F1 | Ferrari, Vasseur sulle aspettative invernali: “Non siamo stati noi a fare molto rumore, ma la stampa”

L’inizio di stagione della Ferrari è stato certamente molto al di sotto delle aspettative. La scuderia di Maranello nelle prime due gare del 2025, disputate rispettivamente all’Albert Park di Melbourne e a Shanghai, ha raccolto la miseria di 17 punti che la collocano al quarto posto in classifica alla pari della Williams dell’ex Carlos Sainz.

A impoverire il bottino della Rossa è stata la squalifica rimediata in Cina sulle vetture di Charles Leclerc e di Lewis Hamilton, complicando una situazione di per sé già difficile.

Frederic Vasseur, discutendo delle attese che hanno caricato il 2025 al quale la Ferrari arrivava con il secondo posto nel Costruttori ottenuto al termine della scorsa stagione dopo la battaglia all’ultimo respiro con McLaren e con il colpo Hamilton, che forma con Leclerc quella che può essere considerata la coppia più forte in griglia, ha sottolineato come ad accrescere l’hype attorno alla Rossa sia stata la stampa.

Una presa di posizione che ha portato il manager francese, a capo della Gestione Sportiva del Cavallino, a smorzare tutte quelle aspettative che avevano alimentato l’inverno attorno alla Ferrari. Anche se lo stesso Vasseur non si era nascosto, ammettendo come l’obiettivo della Ferrari fosse quello di lottare per il vertice nella nuova stagione.

“Quando sei alla Ferrari, non sei mai nella normalità e nella routine – ha dichiarato Vasseur, intervistato da L’Équipe – C’è sempre questa passione. sicuramente ancora di più con Lewis. Lo abbiamo visto in Cina questa settimana (la scorsa, ndr), lo abbiamo visto in Australia. Ora, noi stessi cerchiamo di starne alla larga. C’erano persone che ci dicevano: ‘Ah, avete fatto molto rumore con Lewis quest’inverno’. No, è la stampa che ha fatto molto rumore”.

Il team principal della Rossa ha poi aggiunto: “Non abbiamo nemmeno fatto un lancio a Maranello. Quindi questa eccitazione esiste, è insita nella squadra e nei piloti, ma non è qualcosa che cerchiamo. Dobbiamo conviverci, tutto qui. Io la prendo come una cosa positiva perché è bello avere dei tifosi che aspettano fuori e che sono entusiasti. Mi piace questa energia”.