F1 | Ferrari, che disastro: doppia squalifica per problemi differenti

Tenebre Ferrari, l’ennesimo weekend nero culmina nella doppia squalifica: a mettere KO Leclerc e Hamilton due problemi differenti sulla SF-25

L’unico lampo della Sprint dominata da Sir Lewis viene cancellato nel post-gara di Shanghai: la FIA decide la doppia squalifica per le due Ferrari di Leclerc e Hamilton, escluse dalla classifica finale per due differenti problemi. La doppia esclusione dal Gran Premio del Cavallino Rampante porta in quinta e sesta posizione la Haas di Ocon e la Mercedes di Antonelli.

Non è la bandiera a scacchi a porre fine a un altro anonimo weekend per il Cavallino Rampante. Nel post-gara di Shanghai il delegato FIA, Jo Bauer, constata due irregolarità sulle SF-25 di Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Segnalate le incongruenze come da prassi, la Federazione ha prontamente convocato piloti e rappresentanti del team a colloquio con i commissari di gara.

Dopo un rapido controllo la decisione è stata inevitabile per entrambi i piloti. La FIA opta per la squalifica delle Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, ora rimosse dalla classifica del GP di Cina. I due ferraristi, scattati al via del gran premio in quinta e sesta posizione, avevano condotto una gara opaca che tuttavia aveva portato in dote punti importanti in un complicato avvio di mondiale. Le irregolarità sulle due SF-25 hanno tuttavia cancellato anche la P5 e la P6 ottenuta dal monegasco e dall’inglese al termine della corsa di Shanghai.

Leclerc-Hamilton, doppia squalifica, doppia motivazione: disastro Ferrari

I commissari, riscontrate le irregolarità sulle Ferrari di Leclerc e Hamilton, non hanno potuto fare altro che comminare la squalifica al duo di Maranello. Contrariamente a quanto si potrebbe facilmente pensare, la doppia squalifica delle Ferrari arriva per due diversi problemi riscontrati sulle monoposto SF-25.

La vettura di Charles Leclerc, il primo ad essere escluso dal GP di Cina, è stata sorpresa con un peso minimo insufficiente. Alla pesa la monoposto #16 non ha raggiunto gli 800 kg, peso minimo imposto dal regolamento tecnico al termine della corsa. Per lo stesso motivo, anche Pierre Gasly e la sua Alpine sono stati squalificati dal Gran Premio di Shanghai.

Discorso differente per Lewis Hamilton. Il risultato, la squalifica, è lo stesso, ma la motivazione è differente. Per il britannico il DSQ arriva a causa del problema tanto temuto dal Cavallino Rampante. A mettere fuori dai giochi il #44 è l’usura dello skid sul fondo della Ferrari, il cui spessore è stato riscontrato inferiore rispetto ai limiti imposti dal regolamento.

GP Cina: la classifica dopo la squalifica Ferrari

1. Oscar PIASTRI – McLaren
2. Lando NORRIS – McLaren
3. George RUSSELL – Mercedes
4. Max VERSTAPPEN – Red Bull
5. Esteban OCON – Haas
6. Andrea Kimi ANTONELLI – Mercedes
7. Alexander ALBON – Williams
8. Oliver BEARMAN – Haas
9. Lance STROLL – Aston Martin
10. Carlos SAINZ – Williams
11. Isack HADJAR – VCARB
12. Jack DOOHAN – Alpine
13. Liam LAWSON – Red Bull
14. Gabriel BORTOLETO – Sauber
15. Nico HULKENBERG – Sauber
16. Yuki TSUNODA – VCARB
17. Fernando ALONSO – Aston Martin – DNF
18. DSQ – Charles LECLERC – Ferrari
19. DSQ – Lewis HAMILTON – Ferrari
20. DSQ – Pierre GASLY – Alpine

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