Il Consiglio regionale delle Marche onora la memoria del medico Carlo Urbani

La commemorazione di Carlo Urbani, figura di spicco nella lotta contro le epidemie, ha avuto luogo il 15 marzo 2025 durante l’Assemblea dedicata alla Giornata regionale a lui intitolata, in conformità con una legge regionale del 2020. Il presidente del Consiglio regionale delle Marche, Dino Latini, ha aperto l’evento con un discorso significativo, sottolineando l’importanza di continuare le battaglie per garantire l’accesso alle cure e promuovere la prevenzione. Urbani, medico e microbiologo originario di Castelplanio, in provincia di Ancona, è noto per aver identificato e isolato il coronavirus responsabile della prima epidemia di Sars nel 2003. Purtroppo, il 29 marzo dello stesso anno, morì a Bangkok a causa della malattia, a solo 47 anni.

Premiazione delle scuole vincitrici

Durante la seduta, sono state premiate le scuole che hanno partecipato al Premio Scolastico Giornalistico “Carlo Urbani” 2025. Tra i presenti si è distinto Luca Urbani, uno dei figli del medico, recentemente tornato dal Mali dopo aver prestato servizio per un’organizzazione non governativa francese. La presenza di Luca ha reso l’evento ancora più toccante, evidenziando l’eredità del padre e il suo impatto duraturo nel campo della salute pubblica.

L’eredità di Carlo Urbani

Dino Latini ha descritto Urbani come un professionista di straordinaria competenza, ma soprattutto come un uomo impegnato in una missione che lo ha portato a fronteggiare sfide globali, consapevole dei rischi che correva. Il suo impegno ha portato speranza a molte persone bisognose, trasformando la sua vita in una testimonianza di altruismo e dedizione. Latini ha evidenziato come, grazie alla preparazione e al sacrificio di Urbani, sia stato possibile fermare l’espansione della pandemia, nonostante il prezzo pagato con la vita.

Un mese dopo la sua morte, il Vietnam annunciava di aver sconfitto la Sars, registrando solo 63 contagi e 5 decessi, a differenza di altri paesi colpiti in modo più grave. Latini ha sottolineato che questo successo è stato il risultato diretto dell’intervento di Urbani e della sua capacità di prendere decisioni cruciali. Gli ufficiali medici dell’Organizzazione Mondiale della Sanità hanno riconosciuto che, senza il suo contributo, le conseguenze della pandemia sarebbero state devastanti.

Il messaggio di solidarietà e giustizia

La figura di Carlo Urbani non viene ricordata solo come scienziato, ma anche come un uomo che ha fatto della solidarietà, del coraggio e del senso di giustizia i fondamenti della propria esistenza. Latini ha esortato tutti a seguire l’esempio di Urbani, affermando che ogni azione e decisione futura deve essere guidata dalle sue lezioni di vita, affinché nessuno nel mondo venga mai lasciato indietro. La celebrazione di questa giornata non è solo un tributo alla memoria di Urbani, ma un richiamo collettivo a proseguire nella lotta per la salute e il benessere di tutti.

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