F1 | Brown: “Hamilton sarà certamente un contendente al titolo”

Zak Brown non ha dubbi. Per il manager americano a capo della McLaren Lewis Hamilton sarà tra i protagonisti della nuova stagione. L’inglese, che ha deciso di concludere la lunga e vincente esperienza in Mercedes, si è accasato a Maranello per regalarsi un sogno rosso nella parte conclusiva della propria carriera. Il sette volte campione del mondo, che in queste settimane ha avuto modo di iniziare a familiarizzare con l’universo del Cavallino, secondo il parere del CEO di Woking lotterà per il titolo.

Nello scorso campionato McLaren e Ferrari si sono contese il titolo, andato poi nella bacheca della scuderia inglese, fino all’ultima gara. Una sfida al vertice che, vedendo la stabilità regolamentare che contraddistinguerà il 2025 in attesa del grande cambiamento atteso l’anno prossimo, potrebbe nuovamente andare in scena in pista.

“Prevedo sicuramente che Lewis sia un concorrente per il campionato – ha dichiarato Brown, citato da F1.com – Noi e la Ferrari abbiamo chiuso l’anno scorso separate da un nulla, credo che la situazione continuerà”.

Brown, continuando a discutere della nuova stagione, ha detto: “Le Mercedes sono state molto vicine e hanno comunque vinto quattro gare, quindi le metto lì. E, naturalmente, la Red Bull, che ha avuto una prima metà dell’anno molto forte, una metà dell’anno un po’ meno forte e poi hanno concluso molto bene. Kimi (Antonelli, ndr) è un principiante e Liam (Lawson), diciamo così, inesperto, e penso che dal punto di vista dei costruttori ciò rappresenterà probabilmente una sfida maggiore nel corso di 24 gare. Inevitabilmente avranno qualche weekend da esordienti, ma penso che siano entrambi piloti estremamente veloci e prevedo che entrambi vinceranno delle gare”.

Il Ceo di Woking, completando il proprio pensiero, ha aggiunto: “Penso che questa stagione sarà epica e persino più serrata dell’anno scorso. Prevedo otto vincitori diversi. Non sarei sorpreso da quanto sia competitiva. Ogni fine settimana dell’anno scorso, mentre le prime quattro squadre erano sempre in testa, sembrava che ci fosse qualcuno in grado di creare qualche scompiglio. Mi aspetto che ciò accada di nuovo. Non sarei sorpreso se ci fossero più di quattro squadre vincenti”.