F1 | Bottas: “Sono impegnato con Mercedes ma la mia carriera da pilota non è finita”

Il pilota finlandese ha dichiarato che il suo contratto con la Mercedes gli consente anche di correre al di fuori della Formula 1. Dopo aver perso il suo posto in Sauber alla fine dello scorso anno, Valtteri Bottas è tornato alla Mercedes in qualità di pilota di riserva. E ora si parla di lui su un possibile impegno a tempo pieno con il team Cadillac per il 2026.

“Spero di tornare sulla griglia -ha ammesso ad automoto.it- sento come se non avessi ancora finito il mio viaggio in questo sport. Ho ancora qualche anno davanti a me. Questo è l’obiettivo, come raggiungerlo è la parte difficile”.

Bottas è elogiato dal team per il suo ruolo di mentore per Kimi Antonelli.

“Ha ancora molto da imparare”, ha dichiarato il finlandese quando gli è stato chiesto del 18enne italiano.

“C’è molto da assorbire, soprattutto sulle piste su cui non ha corso. Posso mettere la mia esperienza al suo servizio per il setup e la guida. Cerco di aiutarlo”.

Il contratto del 35enne con Mercedes, lo impegna per tutti i 24 Gran Premi del calendario ma non gli vieta di poter prendere parte ad alcune gare in altre categorie.

“Il primo passo è essere qui, con una grande squadra. “Mi tengo aggiornato su ciò che sta accadendo nell’ambiente, con i team che si preparano per il 2026. La F1 rimane la mia priorità ma contrattualmente posso anche prendere parte ad alcune gare durante la stagione. Per ora sono stato troppo impegnato per farlo, ma sento che la mia carriera di pilota non è ancora finita. Se non fosse per la F1, correrei altrove”.

Bottas infatti sostiene che nonostante abbia superato i 30 anni, abbia ancora quello che serve per correre di nuovo ai massimi livelli in Formula 1.

“Mi sento al top della forma, sia fisicamente che mentalmente”.