Esercitazioni militari con flop: il bersaglio affonda da solo e cambia il programma. L’autogol di Usa e Filippine
La vecchia nave bersaglio Malvar non ha ricevuto un sol colpo di artiglieria, prima di inabissarsi tutta da sola nel Mar Cinese Meridionale. La Cina sorride, ma protesta: le esercitazioni sono in zone contese

Roma, 5 maggio 2025 - Un flop ha cambiato il programma delle esercitazioni congiunte tra le forze armate degli Stati Uniti e delle Filippine in una zona contesa tra Manila e Pechino: la nave principale bersaglio è affondata da sola, prima che nessuno sparasse un colpo, in mezzo al mare, per la gioia delle autorità cinesi che a più riprese avevano protestato per questi test militari, che si tengono per lo più in zone contese.
La nave bersaglio Brp Miguel Malvar, residuato della Marina Usa, risalente alla Seconda guerra mondiale e dismessa dalle forze armate filippine nel 2021, non ha retto il viaggio verso lo Scoglio di Scarborough, una secca rivendicata sia da Manila che da Pechino, e per questo zona sorvegliata di continuo dalle rispettive Guardie costiere. Le 30 miglia nautiche - pari a 55 chilometri - dalla costa occidentale delle Filippine al punto convenuto sono state troppe per la Malvar, che si è inabissata, complice il mare mosso, al largo della provincia filippina di Zambales, nelle acque del Mar Cinese Meridionale.
L'affondamento, provocato da missili e cannonate, della ex nave Usa era il momento più atteso delle esercitazioni Balikatan, cioè "spalla a spalla", programmate dal 21 aprile al 9 maggio, a cui stanno partecipando circa 14 mila militari statunitensi e filippini. Nello specifico la simulazione con la Malvar è stata annullata, e il portavoce delle forze armate di Manila, colonnello John Paul Salgado, imbarazzato per l’incidente, si è limitato ad assicurare che nessuno si trovava a bordo al momento dell'affondamento della Malvar. "Era una nave vecchia di 80 anni, non ha retto il mare agitato".
Ma non sono state annullate le altre simulazioni di conflitto, tra cui manovre e tiri con munizioni vere al largo di Zambales. Esercitazioni che stanno sempre più preoccupando Pechino, visto che ieri ad esempio i marine statunitensi, australiani e filippini hanno inscenato la riconquista di un'isola nella località costiera di Balabac, nella provincia occidentale di Palawan, affacciata sul Mar Cinese Meridionale, mentre giapponesi e britannici facevano da osservatori.