Donald Trump affonda i mercati: giù le Borse anche oggi dopo l’attacco frontale al Canada
Il presidente americano ha annunciato dazi del 50% su acciaio e alluminio dal Canada e minacciato: “Farò chiudere il settore auto”. Giù tutti i listini

Milano, 11 marzo 2025 - Nuovo scossone sui mercati firmato Donald Trump. Il presidente americano ha annunciato dazi del 50% su acciaio e alluminio dal Canada e minacciato: “Farò chiudere il settore auto”. Amplia le perdite Piazza Affari con il Ftse Mib che quando mancano poco meno di due ore alla chiusura degli scambi lascia l'1,81%. Svolta in negativo per Tim che perde l'1,49% dopo essere stata tra le migliori ne corso della giornata. In calo anche Stellantis -6% e le banche, con Intesa Sanpaolo -2,27%, Mps -3%, Mediobanca -2,69% e Unicredit -2,4%. Vendite anche per Bper -2,1% e Banco Bpm -1,31%.
Cadono tutti i listini del Vecchio Continente. Lo stoxx 600, l'indice azionario che raccoglie 600 delle principali capitalizzazioni di mercato europee, registra un calo dell'1,6%. Piazza Affari e Madrid cedono l'1,5%, Francoforte (-1,2%), Parigi (-1,1%), Londra (-1%).
Il settore dell’auto cede il 2,7%. Oltre a Stellantis male anche Volkswagen (-3,2%), Mercedes (-2,5%), Porsche (-2,8%), Bmw (-1,9%), Ferrari (-1,6%). Più contenuta la flessione di Renault (-0,4%).
Dopo un'apertura in altalena anche Wall Street è vira in deciso calo: alle 16 il Dow Jones perde l'1,25% a 41.384,34 punti, il Nasdaq cede lo 0,83% a 17.325,52 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno l'1,02% a 5.552,06 punti. Le picconate alla Nato. “Trump attacca l’Europa. Ma il suo nemico è la Cina”
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