Congresso della Lega: i sovranisti europei ci saranno, ma in collegamento. Musk dà buca

A poche ore dall’inizio del Congresso della Lega, in programma domani, sabato 5 aprile, e domenica 6 aprile alla Fortezza da Basso, a Firenze, il Carroccio ha svelato i nomi degli ospiti internazionali che prenderanno parte all’evento. Alcuni saranno presenti dal vivo, altri interverranno in collegamento video. Ma tra i grandi nomi annunciati, ne manca uno nella scaletta, che aveva fatto sperare Matteo Salvini: quello di Elon Musk. Nei giorni scorsi erano circolate indiscrezioni sulla possibile partecipazione del magnate e braccio destro di Donald Trump, ma alla vigilia dell’evento, nessuna conferma è ancora arrivata. Ci saranno, invece, Viktor Orban e Jordan Bardella, ma in videocollegamento.

Gli ospiti nella giornata di sabato

L’unica ospite confermata per domani sarà Mette Thiesen, deputata e vice presidente del Dansk Folkeparti (Partito Popolare Danese) al Parlamento della Danimarca. Questo partito, di estrema destra, dal 6 luglio 2024, ha aderito alla famiglia europea dei “Patrioti per l’Europa”, fondata dal premier ungherese Viktor Orban, e di cui fa parte anche la Lega.

Gli ospiti di domenica

Più fitta la lista degli ospiti internazionali nella seconda giornata del Congresso. Il primo a intervenire direttamente dal palco è Udo Landbauer, vice Presidente del Partito della Libertà d’Austria (Freiheitliche Partei Österreichs), anche noto come FPÖ. Landabauer è anche vice Governatore della Bassa Austria. L’FPÖ, formazione di estrema destra, ha conquistato la vittoria alle elezioni austriache del settembre 2024, ma non è riuscito a trovare un accordo di governo con l’ÖVP, restando quindi fuori dall’esecutivo. In presenza anche lo spagnolo José Antonio Fúster, portavoce nazionale del partito Vox. Interverrà in collegamento video Jordan Bardella, presidente del Rassemblement National. La sua presenza, seppur virtuale, arriva in un momento delicato per il partito francese, che nei giorni scorsi ha visto un terremoto interno, dopo la condanna a cinque anni di ineleggibilità per la leader del partito, Marine Le Pen. Sul palco della seconda giornata del Congresso saliranno anche Afroditi Latinopoulou, presidente del partito greco di estrema destra Fonì Loyikís, e Kinga Gál, vice presidente del gruppo Patrioti per l’Europa al Parlamento europeo.

In videocollegamento

In videocollegamento, interverranno alcuni dei principali leader della destra sovranista europea. Tra questi, André Ventura, presidente del partito portoghese Chega, formazione di estrema destra in rapida crescita, e Santiago Abascal, leader del partito spagnolo Vox e presidente della neonata alleanza Patrioti per l’Europa. A prendere la parola ci sarà anche il primo ministro ungherese Viktor Orbán, leader di Fidesz. Chiuderà la lista degli interventi da remoto Geert Wilders, leader del Partito per la Libertà (Pvv) nei Paesi Bassi, reduce dalla vittoria alle elezioni politiche olandesi di novembre 2023.

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