Comprare casa, l’acquirente medio in Italia ha 43 anni: trilocale come abitazione principale

43 anni e alla ricerca di trilocali come abitazione principale, questo il profilo dell'acquirente medio in Italia nel 2024: dalle grandi città si va sempre più verso le province

Apr 3, 2025 - 12:39
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Comprare casa, l’acquirente medio in Italia ha 43 anni: trilocale come abitazione principale

Il mercato italiano delle case nel 2024 ha avuto una tipologia di acquirente medio, che può considerarsi in linea con le caratteristiche già evidenziate nel corso degli ultimi anni. È questo il dato che emerge dall’analisi delle compravendite realizzata dal Gruppo Tecnocasa, che pone il focus sugli ultimi 6 anni del settore. Il profilo tipo di compra case è quello di 43enni alla ricerca della loro abitazione principale, con la tipologia di immobile preferito che è quella del trilocale.

L’acquirente medio di case in Italia

Il primo dato che emerge  è l’età. Nel 2024 questa è scesa leggermente rispetto al 2023, passando da 43,7 anni a 43,5, con l’andamento che è concorde con quanto già verificatosi nel corso degli scorsi anni. Solo nel 2022, infatti, si era scesi al di sotto della soglia dei 43 anni.

Il valore medio indicato risente dell’attivismo sul mercato delle case delle diverse fasce d’età. La più attiva è quella che vede i soggetti che hanno tra i 18 e i 34 anni (il 29,1% del totale) seguita da:

  • 35-44 anni (25,4%);
  • 45-54 anni (21,3%);
  • 55-64 anni (14,7%);
  • over 65 (9,4%).

Confrontando questi dati con quelli degli scorsi anni, si può notare un abbassamento della fascia d’età più attiva sul mercato immobiliare, visto che nel 2019 tale titolo spettava ai 35-44enni, con il 27,8% del totale, e oggi ai 18-34enni. E ancora, analizzando i dati attuali con focus sulle singole città, emerge che in alcune di esse, come Milano e Torino, la maggior parte degli acquisti di case nel 2024 abbia interessato degli under 34, con percentuale rispettivamente del 36,1% e del 35% del totale delle compravendite.

Caccia al trilocale sempre in crescita

In merito alla tipologia di immobile, nel 2024 il trilocale si è confermato essere la scelta più in voga tra gli acquirenti con il 33,9% delle 46.758 compravendite totali. Seguono:

  • le soluzioni indipendenti e semindipendenti con il 21,4%;
  • i bilocali, al 19,2%;
  • i quadrilocali al 16,8%;
  • i 5 locali e oltre, 5,8%;
  • i monolocali, 2,9%.

I dati esposti sono figli di una media di tutte le compravendite nazionali, ma questo non vuol dire che ci siano delle città in cui il mercato immobiliare segua completamente un altro andamento. A Milano, per esempio, il bilocale è la tipologia più richiesta dagli acquirenti, con percentuale del 47,5%, mentre a Roma si conferma il primato dei trilocali (40,7%).

Perché si comprano case

Anche nel 2024, emerge dall’analisi, chi ha comprato casa lo abbia fatto principalmente per la necessità di destinare quell’immobile a propria abitazione principale. La percentuale sul totale è netta, 74,2%, con il dato che è in linea con gli scorsi anni seppur in lieve calo.

A scendere rispetto allo scorso anno sono anche gli investimenti immobiliari, oggi al 19% contro il 19,5% del 2023, più o meno la stesso andamento registrato in 365 giorni dalle case vacanza, passate dal 7,1% al 6,8%.

Gli alti costi in città spingono verso la provincia

Nel 2024 c’è infine da registrare la crescita annua del numero di persone che hanno lasciato le grandi città per via degli alti costi delle case, preferendo acquistare in provincia. Più nel dettaglio:

  • il 24,6% si è trasferito nella provincia della città di residenza;
  • il 6,3% in un’altra provincia della Regione di residenza;
  • il 4,8% in una regione diversa da quella di residenza.