Assegni Inps per malattia e disabilità 2025, i nuovi importi

Importi Inps 2025: aumentano indennità di malattia, degenza ospedaliera e congedi per familiari disabili. Ecco quali sono le nuove soglie riguardano lavoratori e autonomi

Apr 3, 2025 - 12:39
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Assegni Inps per malattia e disabilità 2025, i nuovi importi

L’Inps ha comunicato gli importi aggiornati per il 2025 relativi alle indennità di malattia, degenza ospedaliera e congedi per i familiari di persone con disabilità grave. I nuovi valori, validi per lavoratori dipendenti, autonomi e iscritti alla Gestione separata, tengono conto della rivalutazione Istat sui prezzi al consumo e si applicano a eventi insorti nel corso dell’anno.

Gli importi variano a seconda della categoria contributiva, del numero di mensilità accreditate nell’anno precedente e della tipologia di prestazione. Nella circolare n. 72 del 2 aprile 2025, l’Istituto specifica anche i nuovi tetti massimi per le indennità in favore di chi assiste un familiare disabile in situazione di gravità.

Quanto spetta per l’indennità di malattia e degenza

Per gli iscritti alla Gestione separata, l’importo dell’indennità giornaliera viene calcolato applicando percentuali prestabilite al massimale contributivo annuo (120.607 euro nel 2025, che equivale a 330,43 euro al giorno). Le percentuali variano in base ai contributi versati nei 12 mesi precedenti:

Degenza ospedaliera:

  • da 1 a 4 mesi: 52,87 euro al giorno;
  • da 5 a 8 mesi: 79,30 euro;
  • da 9 a 12 mesi: 105,74 euro.

Malattia semplice:

  • da 1 a 4 mesi: 26,43 euro al giorno;
  • da 5 a 8 mesi: 39,65 euro;
  • da 9 a 12 mesi: 52,87 euro.

Attenzione: restano esclusi dal diritto all’indennità coloro che non hanno versato alcun contributo nel periodo di riferimento.

Congedi per familiari disabili: importi massimi

Vengono aggiornati anche gli importi legati ai congedi straordinari riconosciuti ai lavoratori che assistono familiari disabili in situazione di gravità (art. 42, comma 5, del D.lgs 151/2001).

Per il 2025:

  • indennità economica massima annua: 40.113,09 euro;
  • importo giornaliero massimo: 109,88 euro;
  • retribuzione figurativa massima annua: 27.275,77 euro.

Questi valori tengono conto del limite complessivo di spesa aggiornato con la variazione Istat dello 0,8% e dell’aliquota contributiva Ivs del 33%.

Indennità per tubercolosi: cosa cambia

Per quanto riguarda le indennità legate a eventi di tubercolosi, l’Inps rimanda alla circolare n. 2 del 10 gennaio 2025, che definisce gli importi fissi da utilizzare per l’anno in corso. Le prestazioni, in questo caso, non sono calcolate sulla base della retribuzione ma seguono valori prestabiliti secondo la normativa vigente.