CIR | Rally Targa Florio: il Day1 è sotto il segno di Andrea Crugnola e Pietro Ometto

E’ un Rally Targa Florio, per il momento a senso unico, quello andato in scena in questa prima giornata.

Sei su otto prove speciali che hanno permesso ad Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto di portare la Citroen C3 Rally2 al primo posto momentaneo del terzo appuntamento del campionato CIAR.

La celebre tappa sicula sta mettendo in difficoltà, e non poco, tutti i diversi equipaggi in gara con situazioni meteorologiche sempre estremamente complesse da decifrare che hanno portato i diversi equipaggi ad adottare strategie diverse tra loro.

Tra chi ha pagato di più e chi di meno con le diverse strategie a rimanere sulla vetta della gara è proprio il campione in carica che riesce a rifilare 13.7 secondi nei confronti di Giandomenico Basso che insieme a Lorenzo Granai si issano al secondo posto momentaneo.

Una lotta quella per il podio e per la seconda posizione assoluta che coinvolge anche Simone Campedelli, insieme a Tania Canton, e Bostjan Avbelj in momentanea quarta posizione e staccato 1.0 secondi da Simone Campedelli e 20.5 secondi dalla vetta.

Una lotta a tre per la seconda posizione assoluta, ma con un costante occhio di riguardo sulla prima posizione, non troppo staccata considerando ancora le quattro prove speciali in programma da affrontare.

Quinta posizione lottata tra Roberto Daprà e Marco Signor, staccati di 1.9 secondi ed in costante battaglia fin dalla prima prova speciale e al traguardo con un ritardo rispettivo di 35.0 e 36.9 secondi.

Leggermente più staccati i restanti equipaggi in gara e che vede il pilota locale Marco Pollara, in settima posizione provvisoria, primeggiare su l’alfiere Toyota Fabio Andolfi di appena 2.5 secondi e staccando gli inseguitori di oltre 13 secondi, costringendo di fatto il rientrante Giacomo Scattolon e Ivan Ferrarotti ad accaparrarsi la nona e decima posizione assoluta.

Tra le due ruote motrici è lotta serratissima tra Davide Pesavento, al debutto con la Lancia Ypsilon Rally4, e Gianandrea Pisani, anch’esso al via della vettura torinese, che li vede staccati di appena 1.0 secondi ad infiammare oltre che il campionato due ruote motrici che il trofeo dedicato alla nuovissima vettura.

Un distacco di fatto inesistente che con le quattro prove speciali ancora in programma continuerà a regalare tante serrate battaglie fino all’ultimo chilometro.

Una classifica due ruote motrici che anche per l’ultimo posto disponibile sul podio vedere una vettura Lancia, condotta da Gabriel di Pietro, staccato di 42.1 secondi dalla vetta, ma alle prese con un combattimento ravvicinato con Giorno Cogni, staccato di appena 6.6 secondi.

Battaglia anche nella categoria Junior dove in ben quattro equipaggi tra problemi e situazioni meterologiche hanno lottato fino all’ultima prova speciale e che ha visto coinvolti Giacomo Nerobutto, prima di essere attardato sulle prove speciali 7 e 8, Mattia Carlotto, Sebastian Dallapiccola e Giacomo Marchioro.

A primeggiare è proprio il debuttante sammarinese che riesce a concludere con un vantaggio di 6.7 secondi su Sebastien Dallapiccola e 7.9 secondi su Mattia Carlotto.

Una prima giornata intensa e complessa che ha certificato una classifica provvisoria, con sole però quattro prove speciali a separare tutti gli equipaggi dalla definitiva bandiera di arrivo a concludere tutte le ostilità con il cronometro e con gli avversari.

L’appuntamento è fissato per le 10:49 con il via della Targa 3.

Photocredit: ACI Sport

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