Chi è Greg Abel, il successore di Warren Buffett alla guida di Berkshire Hathaway

L'avvicendamento alla guida di Berkshire Hathaway, ha fatto sapere lo stesso Buffett, avverrà entro la fine del 2025 L’articolo Chi è Greg Abel, il successore di Warren Buffett alla guida di Berkshire Hathaway è tratto da Forbes Italia.

Mag 5, 2025 - 10:51
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Chi è Greg Abel, il successore di Warren Buffett alla guida di Berkshire Hathaway

Entro la fine del 2025 Warren Buffett lascerà la carica di amministratore delegato di Berkshire Hathaway, dopo 55 anni. Lo ha annunciato sabato 3 maggio, durante l’incontro annuale con gli azionisti. Non ci saranno lotte per la successione: già quattro anni fa Buffett aveva fatto sapere che il suo successore sarebbe stato Greg Abel, vicepresidente per le operazioni non assicurative della società e amministratore delegato della controllata Berkshire Hathaway Energy.

Chi è Greg Abel

Abel, 63 anni fra un mese, è originario di Edmonton, in Canada. Il padre era venditore per la Levitt Safety, un’azienda di prodotti per la sicurezza, la madre era casalinga. “La nostra era una vera famiglia della classe operaia, in cui a volte le persone avevano un lavoro, altre volte no”, ha raccontato Abel in un’intervista alla no profit Horatio Alger Association of Distinguished Americans.

Da giovane giocava a hockey “ogni giorno, d’estate e d’inverno”. Aveva 16 anni quando gli Edmonton Oilers nella National Hockey League (Nhl) ingaggiarono il più grande hockeista della storia, Wayne Gretzky, che li avrebbe portati a vincere quattro campionati nei dieci anni successivi. Uno zio, Sid Abel, è stato inserito dalla Nhl tra i 100 migliori giocatori della storia. Tre anni fa il Des Moines Register scriveva che Abel, nel tempo libero, allenava la squadra di uno dei quattro figli, in un palazzetto che aveva contribuito a costruire con 1 milione di dollari.

Il suo primo lavoro è stato consegnare volantini porta a porta (“Se riuscivo a consegnarne uno, ricevevo un quarto di penny, o qualcosa del genere”), ha raccolto e restituito bottiglie vuote, ha riempito estintori nell’azienda per cui lavorava il padre. Si è laureato in contabilità all’Università dell’Alberta nel 1984 ed è entrato nell’ufficio di San Francisco di PricewaterhouseCoopers.

L’incontro con Warren Buffett

Nel 1992 Abel è passato alla CalEnergy, un’azienda di energia elettrica, ed è lì che si è occupato dell’affare che lo ha portato a incrociare Buffett.

Nel 1996 la CalEnergy comprò la società britannica Northern Electric. L’amministratore delegato, David Sokol, mandò Abel a Newcastle per seguire l’operazione. Il lavoro di Abel impressionò Walter Scott, che era il principale azionista di CalEnergy, ma soprattutto membro del consiglio di amministrazione di Berkshire Hathaway e amico d’infanzia di Buffett.

Due anni dopo Abel divenne presidente della MidAmerican, azienda frutto della fusione tra la CalEnergy e la MidAmerican Energy Holding. Nel 1999 Berkshire Hathaway comprò la maggioranza della MidAmerican e Abel divenne un dipendente di Buffett.

La successione in Berkshire Hathaway

Per molti anni si è pensato che l’erede di Buffett dovesse essere Sokol, il capo di Abel. Nel 2008 Sokol cedette ad Abel la guida di MidAmerican per diventare ‘l’aggiustatutto’ di Berkshire Hathaway, cioè la persona incaricata di risanare le aziende del gruppo in difficoltà.

Tre anni più tardi, in un’intervista a Vanity Fair, Buffett parlò tuttavia di una rosa di quattro nomi per la sua successione: oltre a Sokol, c’erano Ajit Jain, un manager specializzato in riassicurazioni, Matthew Rose, che guidava la compagnia ferroviaria Burlington Northern, e Abel.

Tre mesi più tardi Sokol si dimise all’improvviso da Berkshire Hathaway, tra sospetti di insider trading per avere investito 10 milioni di dollari in un’azienda di prodotti chimici, la Lubrizol, e avere poi convinto Buffett ad acquistarla, realizzando un profitto di 3 milioni. Dichiarò che la sua uscita dalla società non aveva a che vedere con il caso e non fu sanzionato dalle autorità americane, ma la sua candidatura alla successione di Buffett si dissolse.

La scelta

Nel 2018 Buffett portò Jain e Abel nel cda, nominò il primo vicepresidente con delega alle operazioni assicurative e il secondo vicepresidente con delega alle operazioni non assicurative. Divenne chiaro che la corsa alla successione era ristretta a due concorrenti.

La soluzione è arrivata nel 2021. Durante l’incontro annuale con gli azionisti, Buffett rispose a una domanda facendosi scappare che “Greg” avrebbe “mantenuto la cultura” di Berkshire Hathaway. Poi aggiunse che “il cda concorda sul fatto che, se dovesse succedermi qualcosa stanotte, domani mattina sarebbe Greg a prendere il mio posto”. La scelta ricadde su Abel anche per motivi anagrafici: Ajit è più vecchio di 11 anni. “Sono entrambi uomini fantastici”, disse Buffett. E “La probabilità che qualcuno possa gestire l’azienda per 20 anni, però, fa una grande differenza”.

Nel 2023 Buffett si è detto convinto che “Greg avrà più successo di me”. Ronald Olson, dirigente di Berkshire Hathaway, ha detto che Abel è “un tipo da numeri”, che “capisce il linguaggio del business meglio di tutti” e “ama imparare”. Ha ammesso che “non è Warren Buffett. Ma nessuno lo è”.

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L’articolo Chi è Greg Abel, il successore di Warren Buffett alla guida di Berkshire Hathaway è tratto da Forbes Italia.