Caso di dengue nel Comasco, disinfestazione e invito a non consumare i prodotti dell'orto
L’allarme sanitario è scattato a Capiago Intimiano dopo che un residente di ritorno da un viaggio all'estero ha accusato i malori tipici della malattia ed è stato ricoverato al Sant’Anna. L’epidemiologo Lopalco: “Un caso importato dall'estero non allarma ma serve attenzione”

Disinfestazioni e finestre chiuse nel Comasco dopo un caso di dengue, febbre gialla, riscontrato in una persona di ritorno da un viaggio all’estero. L’uomo, residente a Capiago Intimiano, comune della provincia di Como, nella giornata di ieri, 2 maggio, ha accusato i malori tipici della malattia ed è stato ricoverato in sorveglianza sanitaria all'ospedale Sant'Anna. Nessun allarmismo da parte delle autorità ma l’invito, fino a lunedì 5 maggio, è di tenere le finestre chiuse, gli animali domestici in casa e di astenersi dal consumare i prodotti del proprio orto. Questo a causa della disinfestazione subito messa in atto dal Comune e dall’Ast per l'eliminazione di eventuali zanzare tigre, potenziali vettori della malattia.