Calenda attacca il M5s: “Dietro la parola pace si nasconde vicinanza a Mosca. Putin ha quinte colonne ovunque”
“Dovremmo smettere di parlare di cose di cui non frega nulla a nessuno, mettere da parte riforme che così come sono fatte sono dannose. E dovremmo concentrarci tutti sull’economia altrimenti andremmo a gambe all’aria”. Così Carlo Calenda, segretario di Azione, intercettato dai cronisti in piazza Montecitorio. Calenda ancora una volta coglie l’occasione per attaccare il […] L'articolo Calenda attacca il M5s: “Dietro la parola pace si nasconde vicinanza a Mosca. Putin ha quinte colonne ovunque” proviene da Il Fatto Quotidiano.

“Dovremmo smettere di parlare di cose di cui non frega nulla a nessuno, mettere da parte riforme che così come sono fatte sono dannose. E dovremmo concentrarci tutti sull’economia altrimenti andremmo a gambe all’aria”. Così Carlo Calenda, segretario di Azione, intercettato dai cronisti in piazza Montecitorio.
Calenda ancora una volta coglie l’occasione per attaccare il Movimento 5 stelle: “Ha chiesto di sentire in audizione in commissione in Senato l’ambasciatore russo sulle interferenze straniere, il rappresentante del Paese che più fa interferenze. Ora si comprende come dietro la parola pace si nasconda una forte vicinanza alle ragioni di Putin. E dovrebbe essere una ragione per stare molto lontani dal Movimento 5 Stelle”. “Putin ha quinte colonne in tutti i paesi europei, manifeste e meno manifeste”, ha proseguito il leader di Azione che pochi giorni fa ha mandato un avvertimento a Schlein (“Se mi chiede di scegliere tra Conte e Salvini, torno a fare il manager”).
L'articolo Calenda attacca il M5s: “Dietro la parola pace si nasconde vicinanza a Mosca. Putin ha quinte colonne ovunque” proviene da Il Fatto Quotidiano.