Bustillo, dagli ultimi al sogno. Potrebbe essere la sorpresa

La periferia, l’Europa, la Corsica. Da quest’isola ai margini del Vecchio Continente potrebbe ripartire la missione di papa Bergoglio da affidarsi a un pastore giovane che nella regola di San Francesco ha trovato la propria vocazione religiosa. François-Xavier Bustillo, 56 anni, è il vescovo di Ajaccio che nel dicembre scorso ha accompagnato il Pontefice in Corsica nel suo ultimo viaggio apostolico. Un inconsapevole e potenziale passaggio di consegne, anche generazionale, fra Bergoglio e il frate minore conventuale, accomunati entrambi dall’urgenza di una Chiesa in uscita.

PRO
Con il cardinale Krajewski, l’elemosiniere del Papa, il porporato spagnolo, naturalizzato francese, potrebbe essere la sorpresa del Conclave. Segnerebbe una continuità per un vissuto di spiritualità e attenzione in particolare a chi vive ai margini.

CONTRO
"La Chiesa deve fare sognare", è solito ripetere Bustillo. Ma solo un sogno potrebbe restare la sua candidatura, specie ora che ben più smaliziati kingmaker stanno facendo calcoli e affinando strategie. Il suo nome è più credibile per il futuro, anche perché Macron adesso vuole un francese, ma è Aveline.