Bene l’estate in traghetto, cresce la fiducia del mercato
Il trend delle prenotazioni per l’estate in traghetto è positivo. Lo dice il comparto dei ferry. Tra le scelte dei vacanzieri ci sono le mete classiche, ma non solo, il mercato sta mostrando attenzione anche verso alcune destinazioni che si potrebbero definire emergenti. Stiamo parlando di un comparto che, “non solo in Adriatico, ha dimostrato ... L'articolo Bene l’estate in traghetto, cresce la fiducia del mercato proviene da GuidaViaggi.

Il trend delle prenotazioni per l’estate in traghetto è positivo. Lo dice il comparto dei ferry. Tra le scelte dei vacanzieri ci sono le mete classiche, ma non solo, il mercato sta mostrando attenzione anche verso alcune destinazioni che si potrebbero definire emergenti.
Stiamo parlando di un comparto che, “non solo in Adriatico, ha dimostrato di saper reggere molto bene a tutta una serie di stimoli competitivi sulle alternative di spostamento dei viaggiatori”, commenta Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo. Ecco perchè il manager definisce lo stato dell’arte del settore “particolarmente interessante, i principali player stanno introducendo novità nelle flotte così da poter intercettare le nuove sensibilità della domanda e sfruttare nuove opportunità date dalla tecnologia, sempre più presente a bordo e nelle fasi prima e dopo l’imbarco”.
Il traffico nell’Adriatico
Parlando di numeri il 2024 per il traffico traghetti nell’Adriatico è stato “un anno positivo, di ulteriore crescita e consolidamento andando a toccare i 20 milioni di passeggeri movimentati, nuovo record per l’area”, sottolinea Di Cesare.
Se si guarda alla classifica, spicca “l’ulteriore crescita di Spalato, da qualche anno oltre i 5 milioni, con nuovo record nel 2024, e il consolidamento di Igoumenitsa in Grecia (anch’essa nuovo record) a vantaggio di tutta l’area continentale”.
Le previsioni per il 2025? “Ci danno ulteriori segnali positivi sia per i porti grandi, Split +2,5% e Igoumenitsa +3% – esemplifica il manager -, ma anche per i porti piccoli, Pesaro +40% e Cesenatico +15%”.
Guardando nello specifico al nostro Paese, l’Italia nel suo complesso ha fatto registrare “segnali positivi in quasi tutti i suoi porti, sia caratterizzati dal lungo raggio, come Livorno, +8,1%, sia i porti di corto raggio come Napoli +8,4% nel complesso e con performance particolarmente brillanti nel traffico verso le isole, a dimostrazione di un grande interesse verso numerose destinazioni”.
La conferma di Sardegna e Sicilia
“Per l’estate si conferma l’assodato interesse verso le rotte per la Sardegna“, osserva Silvia Cioni, general manager di TraghettiGds, ma la manager rileva “una dinamica di mercato che mostra alcune variazioni rispetto agli anni precedenti. In particolare, stiamo osservando un aumento significativo delle prenotazioni sulla tratta Genova-Olbia, favorito dalla riduzione del gap tariffario rispetto alla Livorno-Olbia“.
Per quanto riguarda la Sicilia, “il porto di Napoli si conferma strategico, sia per la posizione sia per l’offerta di collegamenti frequenti”. Sulla base di quanto asserito dalla manager, cresce anche l’interesse verso “le tratte dal versante adriatico, in particolare da Ancona e Bari, scelte soprattutto da chi parte dal Centro e Sud-Est Italia”.
Tunisia, Marocco e Turchia
A parlare di trend positivo è Matteo Della Valle, chief commercial officer di Gnv. “Si percepisce una crescente fiducia da parte del mercato, dei consumatori e dei passeggeri. Rispetto al 2024 siamo in una fase più avanzata e prevediamo un andamento favorevole su tutte le rotte servite, senza eccezioni particolari. Oltre alle tradizionali destinazioni forti come Sardegna e Sicilia – afferma il manager – si osserva un interesse crescente anche per il Marocco e la Tunisia“. A tal proposito Nicola Rubaudo, direttore tecnico dell’agenzia Ellade Viaggi, sottolinea che i collegamenti per queste due destinazioni “mantengono la loro frequenza pur subendo la concorrenza delle linee aeree. La nave rimane però la scelta preferita da chi si sposta con il proprio veicolo e ritiene che il viaggio in traghetto sia parte integrante della vacanza”. Tra questi rientrano camperisti e motociclisti “che stanno dimostrando un interesse crescente per itinerari anche insoliti”.
Riguardo alla Turchia, Rubaudo fa presente che “i servizi in traghetto attivi sono quelli dalle isole greche di Chios, Kos e Rodi per Cesme, Bodrum e Marmaris. Le tratte attive sono tante e abbiamo aggiunto anche nuove compagnie“.
Albania oltre il pricing
È interessanti soffermarsi su alcune mete, come per esempio l’Albania. Se nel 2023 il Paese è stato “in forte crescita, nel 2025 il trend appare più stabile – rileva Cioni -. Non si registrano, al momento, aumenti di domanda significativi rispetto allo scorso anno”. Il motivo, a suo dire, “probabilmente è legato al fatto che il vantaggio economico che aveva caratterizzato il 2023 si è attenuato: i prezzi, pur rimanendo competitivi rispetto ad altre mete, non sono più così inferiori da spingere una crescita organica della domanda”.
A tal proposito Rubaudo osserva che l’Albania rimane “una meta comoda da raggiungere e che sa offrire un buon rapporto qualità-prezzo“, però aggiunge anche che “dopo il boom di alcuni anni fa, si prepara ad accogliere turisti più consapevoli, che non la scelgono solo guardando ai prezzi, ma che ne ricercano gli aspetti più autentici”. Il numero di collegamenti attivi (giornalieri da Ancona, pluri-giornalieri da Bari e Brindisi) rendono peraltro “facile e conveniente arrivarci, anche per chi viaggia in camper. Per questa clientela, infatti, i traghetti per l’Albania, e in particolare da Brindisi per Valona, rappresentano una comoda soluzione per effettuare il camping on board, servizio ormai disponibile solo su questa tratta”, osserva il manager.
Montenegro verso un rilancio
La domanda per il Montenegro in traghetto, invece, a detta di Rubaudo, “paga il prezzo di un servizio discontinuo negli ultimi anni, che ha fatto sì che i turisti interessati a questa meta scegliessero altri mezzi di trasporto. La riattivazione del collegamento Ancona-Bar della scorsa estate e del Bari-Bar per il 2025, rappresentano un’interessante opportunità per il rilancio di questa destinazione come meta raggiungibile in nave”.
E il Nord Europa in traghetto? Nel caso di Ellade Viaggi sono linee che ha iniziato a inserire da poco nel suo sistema, “pertanto non abbiamo ancora uno storico”, afferma il manager.
Grecia tra bassa stagione e isole meno note
Parliamo di Grecia. “La Grecia della costa e delle isole ionie (Corfù, Lefkada, Zante, Cefalonia, Sivota e Parga) è sicuramente la più vicina, la più facilmente raggiungibile e si conferma al momento una delle zone più richieste – commenta Chiara Morandi, general manager Superfastitalia – Morandi Group -. Queste isole, per la loro conformazione e varietà di offerta, hanno il pregio di attirare sia clienti giovani sia famiglie con bambini“. Tra i trend messi in evidenza si nota “un crescente interesse a destagionalizzare la destinazione viaggiando anche in bassa stagione e nel contempo una maggiore richiesta per le località e le isole meno note, che si ritengono più incontaminate e meno frequentate dal turismo di massa”. Tra gli esempi fatti dalla manager ci sono: Elafonissos (Peloponneso), Karpathos, Milos, Amorgos, Spetses, Serifos.
Se il 2025 è partito bene, anche “la promozione prenotaprima, conclusasi il 31 marzo, è andata molto bene e sono sempre di più gli italiani che organizzano in anticipo le proprie vacanze quando possibile”. Tra i trend Morandi rileva anche “un’altissima richiesta di partenze di gruppo sia scolastici, sia adulti, sia senior in vari periodi, a partire da marzo fino a ottobre”.
Anche Ellade Viaggi parla di stagione estiva per il momento “in linea con quella dello scorso anno in termini di prenotazioni anticipate. Anche se non se ne ha ancora appieno contezza in quanto è prevalso, fino ad oggi, l’interesse per i ponti di aprile, che rappresentano un’opportunità di vacanza sicuramente più breve dell’estate e quindi anche meno impegnativa dal punto di vista economico”. Detto ciò, “l’estate tiene, mentre la primavera sta dando belle soddisfazioni”.
Le rotte più prenotate ad oggi? I collegamenti per la Grecia restano per Ellade Viaggi quelli più richiesti, “in particolare quelli dal Sud Italia, da Brindisi e da Bari per Corfù e Igoumenitsa, in quanto rappresentano la soluzione di viaggio più breve per attraversare il Canale d’Otranto. Vi è, inoltre, un forte interesse per la tratta diretta da Bari per Cefalonia e per i collegamenti interni per le varie isole dell’Egeo“.
Le novità nell’Adriatico
Alla domanda su quali rotte si siano concentrate maggiormente le novità delle compagnie di traghetti per questa estate, a detta di Rubaudo “le più interessanti le abbiamo nel mare Adriatico con il potenziamento della tratta Bari-Grecia, grazie all’ingresso nella flotta di Ventouris Ferries della nuova nave Rigel V, un’unità in grado di raggiungere i 25 nodi di velocità, con un garage molto capiente e sistemazioni passeggeri eleganti e confortevoli. La nave, già in servizio da febbraio sulla linea Bari-Durazzo, a partire dal mese di luglio si affiancherà a Rigel VII per coprire con cadenza giornaliera la Bari-Corfu-Igoumenitsa”.
Sempre da Bari c’è il ripristino del collegamento diretto per il Montenegro, “che sarà attivo nei mesi di luglio e di agosto con la nuova nave di Jadrolinija, Dalmacija, che già da metà maggio garantirà anche fino a 4 partenze a settimana per Dubrovnik”.
Croazia, prezzi allineati
Va bene la Croazia servita da Jadrolinija, di cui Amatori è port e sales agent in Italia. La domanda estiva è “in crescita del 10%”, rileva Corrado Ceccarelli, responsabile sviluppo Amatori Interestate Srl. Se sul fronte delle prenotazioni in advanced non si nota un incremento delle prenotazioni in tal senso per gli individuali, Ceccarelli parla di “maggiore fermento per quanto riguarda le prenotazioni dei gruppi destinati a Medjugorje”. Per la compagnia la rotta più performante in termini di passeggeri è l’Ancona-Spalato, con 70mila passeggeri.
Sul fronte del pricing di Croazia e Montenegro “i prezzi sono stabili dopo gli importanti aumenti degli ultimi due anni, sono allineati ai nostri sia per l’accomodation sia per i servizi”.
Elba, domanda in crescita
Blu Navy dal 2010 collega la Toscana all’Isola D’Elba, con 16 corse giornaliere e una flotta formata da 3 traghetti. I passeggeri 2024 sono stati 869.292, mentre l’obiettivo dichiarato per il 2025 dalla compagnia è di arrivare a 971mila. A concorrere al risultato il fatto di aver aggiunto in flotta “una nuova nave, l’Aethalia, che garantirà un aumento delle corse che, nel periodo tra giugno e settembre, saranno 24″.
Guardando al trend “la domanda di prenotazioni per l’estate è, in generale, in aumento rispetto allo scorso anno”. Ci sono buone notizie anche sul fronte delle prenotazioni in advanced, Blu Navy attesta che “il comportamento di acquisto delle prenotazioni in anticipo per l’estate (1 giugno-30 settembre) è aumentato del 23% rispetto allo scorso anno, considerando come date di prenotazioni in advanced il periodo 1 gennaio-14 aprile”.
Stefania Vicini
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