Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro e Carlo Messina sono stati confermati Presidente e CEO

Gian Maria Gros-Pietro e Carlo Messina sono stati confermati Presidente e CEO di Intesa Sanpaolo per il prossimo triennio, in occasione dell’Assemblea degli azionisti tenutasi ieri, 29 aprile 2025, e del successivo Consiglio di Amministrazione. Esprimendo il proprio ringraziamento per la fiducia loro nuovamente accordata, hanno confermato la volontà di Intesa Sanpaolo di svolgere un […]

Apr 30, 2025 - 09:32
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Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro e Carlo Messina sono stati confermati Presidente e CEO

Gian Maria Gros-Pietro e Carlo Messina sono stati confermati Presidente e CEO di Intesa Sanpaolo per il prossimo triennio, in occasione dell’Assemblea degli azionisti tenutasi ieri, 29 aprile 2025, e del successivo Consiglio di Amministrazione.

Esprimendo il proprio ringraziamento per la fiducia loro nuovamente accordata, hanno confermato la volontà di Intesa Sanpaolo di svolgere un ruolo da protagonista nell’attuale scenario in evoluzione, sostenendo un modello di sviluppo coesivo, innovativo e sostenibile.

“In un mondo che cambia, Intesa Sanpaolo resterà un punto fermo. Il motore dell’economia reale e sociale del nostro Paese, una Banca leader in Europa anche nei prossimi anni”, le parole di Gian Maria Gros-Pietro.

Carlo Messina ha quindi ricordato come Intesa Sanpaolo – negli ultimi dieci anni – sia stata la prima banca in Europa per total shareholder’s return, distribuendo agli azionisti 34 miliardi di euro cash, fino a raggiungere nel 2024 un utile netto di 8,7 miliardi di euro, il miglior risultato di sempre.

Messina ha inoltre espresso l’impegno a continuare ad “operare con la responsabilità di chi guida una grande banca con un ruolo primario nell’economia reale e sociale”, insieme al ringraziamento per le persone che lavorano in Intesa Sanpaolo, la cui elevata qualità professionale è “l’elemento chiave del nostro successo”.

Sotto la guida di Gros-Pietro e Messina, e con il supporto del nuovo Consiglio di Amministrazione, Intesa Sanpaolo lancerà il nuovo Piano di Impresa quadriennale, il cui annuncio è previsto nel 2026.

“Desidero innanzitutto esprimere la mia gratitudine agli azionisti della Banca: Fondazioni, investitori istituzionali e tutti coloro che hanno voluto rinnovarmi la fiducia confermando la scelta sul mio nome come Presidente di Intesa Sanpaolo per il prossimo triennio – le parole di Gian Maria Gros-Pietro -. Ritrovare il sostegno alla mia guida in un momento così cruciale è un grande onore e una responsabilità che affronto al fianco di un Consiglio di livello straordinario”.

“Ringrazio – ha proseguito – i Consiglieri che hanno concluso il loro mandato per il valido e prezioso apporto che ciascuno di essi ha garantito. Il nuovo Consiglio di Amministrazione è formato da persone di altrettanta e riconosciuta professionalità e autorevolezza e, sono certo, il lavoro assieme sarà proficuo e lo scambio sempre costruttivo”.

“Nel corso del mandato appena concluso – ha detto il Presidente di Intesa Sanpaolo -, il mondo è stato segnato da crescenti tensioni geopolitiche ed economiche. Ci troviamo in una situazione caratterizzata dall’introduzione di dazi che stravolgono il sistema dell’economia internazionale così come l’abbiamo conosciuta negli ultimi 30 anni. La questione della sicurezza, della difesa, inoltre, stanno cominciando a modificare profondamente le politiche economiche dei vari paesi europei. Il mondo ha bisogno come non mai di un’Europa all’altezza del suo ruolo”.

“Come economista d’impresa, sono abituato a pensare al futuro con ottimismo, così come fanno gli imprenditori, e a pensare che ogni difficoltà va affrontata sia predisponendo gli strumenti necessari, sia cogliendo le opportunità che ne derivano. In questo scenario in forte evoluzione, Intesa Sanpaolo vuole confermarsi protagonista, sostenendo un modello di sviluppo coesivo, innovativo e sostenibile, grazie alle grandi professionalità presenti nel Gruppo con cui ho avuto il piacere di lavorare e che ritroverò nel prossimo triennio”.

“Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione 200 miliardi di euro fino al 2028, di cui 40 riservati al Mezzogiorno, per le imprese che investono nel nostro Paese, sostenendo così l’attrattività dei territori italiani e la loro posizione strategica nelle rotte e negli interscambi internazionali”, le parole del Presidente di Intesa Sanpaolo.

“La forte attenzione di Intesa Sanpaolo a favore della sostenibilità trova riconoscimento autorevole nel posizionamento nei principali indici ESG internazionali, il nostro programma per il sociale interviene in numerosi ambiti e svolge un ruolo di rilievo nel creare una comunità più coesa. Con la guida intelligente e determinata di Carlo Messina, confermato nel suo ruolo di Consigliere Delegato e CEO, ci accingiamo ad affrontare i tempi che ci aspettano, con la medesima dedizione e serietà. In un mondo che cambia, Intesa Sanpaolo resterà un punto fermo. Il motore dell’economia reale e sociale del nostro Paese, una Banca leader in Europa anche nei prossimi anni”.

A seguito della sua conferma nel ruolo di Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo da parte del Consiglio di Amministrazione, Carlo Messina ha commentato: “Il primo pensiero nell’affrontare un nuovo mandato alla guida di Intesa Sanpaolo va alle persone della Banca. Nel corso di tutti i miei anni in Banca – nei ruoli ricoperti nelle diverse fasi iniziali fino al periodo a capo del Gruppo – ho sempre trovato nel rapporto con le persone la principale motivazione del mio impegno. L’elevata qualità professionale delle nostre persone è l’elemento chiave del nostro successo: a loro va il mio personale ringraziamento”.

“Ringrazio – ha proseguito – gli Azionisti e il Consiglio di Amministrazione per avermi confermato per un nuovo mandato quale Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo. Sono onorato di poter contare, per il prossimo triennio, su un Consiglio di Amministrazione formato da personalità di elevate competenze e consolidate esperienze e guidato ancora una volta dal Presidente Gian Maria Gros-Pietro, al quale va il mio più sentito ringraziamento per il contributo professionale e umano che ha sempre messo a disposizione del nostro Gruppo”.

“Da quando sono Consigliere Delegato e CEO, la lungimiranza dei nostri azionisti stabili – penso in particolare alle Fondazioni – ci ha consentito di costruire piani di lungo periodo e di andare oltre gli obiettivi fissati, anche in contesti di grande complessità come l’emergenza da Coronavirus e i conflitti insorti ai confini d’Europa e in Medio-Oriente”, le parole di Carlo Messina. “Oggi intendo rinnovare il mio massimo impegno nel guidare il nostro Gruppo nell’interesse di tutti gli stakeholder – gli azionisti, i clienti, le nostre persone e i territori – in un momento di forte discontinuità del panorama bancario italiano e in un contesto internazionale in rapida trasformazione”.

“Intesa Sanpaolo – negli ultimi dieci anni – è stata la prima banca in Europa per total shareholder’s return, ovvero la crescita del valore dell’azione e distribuzione di dividendi, con una crescita del 259 per cento dal 1° gennaio 2014, distribuendo ai nostri azionisti 34 miliardi di euro cash nel periodo considerando il saldo, a valere sui risultati 2024, che verrà riconosciuto il prossimo 21 maggio. In Borsa, dal 2014 Intesa Sanpaolo ha registrato una crescita del 162% con un aumento della capitalizzazione di 54 miliardi di euro. La capacità di Intesa Sanpaolo di generare una redditività solida e sostenibile, ha reso possibile raggiungere nel 2024 un utile netto di 8,7 miliardi di euro, il miglior risultato di sempre”.

“L’attenzione, la sensibilità nei confronti della comunità sono parte essenziale delle radici del nostro gruppo. Nell’ultimo decennio abbiamo articolato in maniera sempre più ampia il programma a favore dell’inclusione finanziaria, educativa e sociale; in particolare tra il 2018 e il 2022 il programma ha raggiunto una dimensione pari a 1 miliardo di euro; l’impegno dal 2023 al 2027 è di 1,5 miliardi di euro. Nei prossimi anni continueremo a operare con la responsabilità di chi guida una grande banca con un ruolo primario nell’economia reale e sociale, con la visione di chi vuole contribuire a costruire un’economia più equa, innovativa e sostenibile”.

“La consolidata leadership nell’erogazione del credito, il modello di business fortemente diversificato grazie alla posizione di leader internazionale nel wealth management and protection, l’essere una banca zero NPL e la redditività ai vertici del settore, confermeranno Intesa Sanpaolo banca leader in Europa nei prossimi anni”, ha concluso.