Banca Ifis: utile a 47 milioni nel primo trimestre, meglio delle previsioni

Banca Ifis apre il 2025 con risultati superiori alle previsioni. L’utile netto del primo trimestre si attesta a 47,3 milioni di euro, il più elevato registrato negli ultimi cinque anni per il gruppo. I ricavi consolidati raggiungono i 178,8 milioni di euro, trainati dalla crescita dell’attività commerciale, dal dinamismo del comparto Npl e dalla performance positiva della finanza proprietaria.

Sul fronte ESG, l’istituto conferma la propria attenzione alla sostenibilità, come dimostrano i riconoscimenti ricevuti dai principali provider di rating internazionali. In particolare, Msci ha aggiornato il rating ESG della banca da “AA” ad “AAA”, il livello più alto, riconoscendo l’efficacia delle numerose iniziative portate avanti a favore dello sviluppo sostenibile e dell’economia reale.

La solidità patrimoniale si rafforza ulteriormente, con un Cet1 ratio in crescita al 16,6%, al netto dell’utile del trimestre, ben al di sopra dei requisiti minimi regolamentari.

In miglioramento anche la gestione dei costi: le spese operative si riducono del 4,5%, fermandosi a 97,5 milioni di euro, beneficiando delle misure di efficientamento e del completamento dei progetti di digitalizzazione previsti dal Piano industriale 2022-2024.

La posizione di capitale consente alla banca di confermare la distribuzione di un dividendo complessivo pari a 111,5 milioni di euro a valere sull’esercizio 2024 (2,12 euro per azione): una prima tranche da 63,1 milioni (1,20 euro per azione) già erogata il 20 novembre scorso, e una seconda da 48,4 milioni (0,92 euro per azione) in pagamento il prossimo 21 maggio.

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