Banca Generali firma un accordo con Microsoft per implementare innovazione e AI

L'intelligenza artificiale è qui per restare e sta prendendo sempre più spazio in molti industrie e settori tra cui quella della consulenza finanziaria. Con questa consapevolezza molti player si stanno muovendo verso nuovi accordi e partnership in grado di far sviluppare le potenzialità dell'AI. Ne è un esempio, l'ultimo in ordine di tempo, l'accordo tra Banca Generali e Microsoft.

Come si legge nel comunicato, la terza private bank italiana sta accelerando sui temi della digitalizzazione con uno sforzo a 360 gradi, attraverso accordi, investimenti e nuovi processi. L’obiettivo è duplice, da un lato la personalizzazione e il miglioramento del servizio a vantaggio del cliente finale e dall’altro una trasformazione e semplificazione dei processi aziendali a favore di un aumento della produttività di dipendenti e consulenti.

Il progetto

Per questo, la società ha deciso di implementare Microsoft 365 Copilot per fornire strumenti avanzati ai suoi private banker e dipendenti, oltre a creare soluzioni di AI Generativa per nuovi servizi di consulenza mirati e personalizzati per i clienti. Si tratta dell’assistente AI progettato per aiutare le aziende a migliorare la produttività e l'efficienza e sarà disponibile per tutti i dipendenti e i private banker della banca del Leone. Inoltre, il 60% dei dipendenti avrà accesso anche alle funzionalità Personal Assistant di Microsoft 365 Copilot all'interno di Outlook, Teams, Word, Excel e PowerPoint per migliorare le attività quotidiane.

Inoltre, questa collaborazione si estende anche allo sviluppo di soluzioni AI avanzate per la consulenza finanziaria, oltre che all'iniziativa "AI Ambassador", volta a promuovere l'adozione e l'integrazione dell'intelligenza artificiale all'interno della banca. Come spiegato dalla società, con questo programma saranno formati, e supportati, un gruppo di esperti interni che possano guidare e facilitare l'implementazione di soluzioni AI in vari ambiti aziendali.

Il team a supporto

“Negli ultimi anni abbiamo costruito una solida infrastruttura digitale, data-driven, progettata per sostenere il futuro delle applicazioni AI nella nostra organizzazione a vantaggio dell’eccellenza e della distintività del lavoro dei consulenti della banca", spiega Riccardo Renna, Chief Operation officer & Innovation di Banca Generali. E prosegue: "L’introduzione delle soluzioni di generative AI ci aiuterà a ridefinire i processi interni, semplificando flussi di lavoro e ponendo le basi per un’accelerazione negli obiettivi aziendali".

Infine, ad affiancare il professionista, che da 10 anni guida la digital transformation della banca c’è Matteo Concas, che da alcune settimane ha assunto il ruolo di responsabile della Digital Transformation della banca e coordinerà il mondo Innovation e quello delle piattaforme. Concas è una figura di spicco nel panorama fintech italiano, avendo ricoperto ruoli chiave nella challenger bank tedesca N26 e in Mooney – Enel X.

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