Attentato a Monaco, l'afgano fermato era sbarcato in Italia
E' un film tragico già visto l'attacco a Monaco di Baviera, i personaggi si assomigliano, la dinamica e i luoghi si ripetono, così come il macabro finale. Si chiama Farhad Noori, l'uomo che si è lanciato con l'auto contro il raduno sindacale nel centro della città tedesca, provocando circa 30 feriti, tra cui un bambino in gravissime condizioni. Il giovane, arrestato dalla polizia, è un afgano di 24 anni. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine si tratterebbe di un fondamentalista islamico. Era stato fotosegnalato per la prima volta a Reggio Calabria il 17 gennaio 2016, quando aveva soltanto 15 anni. Poi, era stato identificato a Brescia il giorno successivo. In Italia era stato aiutato da una comunità, in quanto minore non accompagnato. Arrivato in Germania solo alla fine del 2016, aveva presentato una domanda di asilo all'Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati che gli era stata rifiutata.
E' un film tragico già visto l'attacco a Monaco di Baviera, i personaggi si assomigliano, la dinamica e i luoghi si ripetono, così come il macabro finale. Si chiama Farhad Noori, l'uomo che si è lanciato con l'auto contro il raduno sindacale nel centro della città tedesca, provocando circa 30 feriti, tra cui un bambino in gravissime condizioni. Il giovane, arrestato dalla polizia, è un afgano di 24 anni. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine si tratterebbe di un fondamentalista islamico. Era stato fotosegnalato per la prima volta a Reggio Calabria il 17 gennaio 2016, quando aveva soltanto 15 anni. Poi, era stato identificato a Brescia il giorno successivo. In Italia era stato aiutato da una comunità, in quanto minore non accompagnato. Arrivato in Germania solo alla fine del 2016, aveva presentato una domanda di asilo all'Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati che gli era stata rifiutata.