ATP Bucarest 2025: Cobolli avanza con Comesaña e Misolic, Baez-Diallo sospesa
Non si è totalmente conclusa la giornata all’ATP 250 di Bucarest: accade, infatti, che in Romania si ceda il passo al tempo che protesta. L’elemento acqua, infatti, è quello che dei quattro storici crea impedimento a concludere le operazioni tra l’argentino Sebastian Baez e il canadese Gabriel Diallo. Un match potenzialmente molto valido, questo, interrotto […]

Non si è totalmente conclusa la giornata all’ATP 250 di Bucarest: accade, infatti, che in Romania si ceda il passo al tempo che protesta. L’elemento acqua, infatti, è quello che dei quattro storici crea impedimento a concludere le operazioni tra l’argentino Sebastian Baez e il canadese Gabriel Diallo. Un match potenzialmente molto valido, questo, interrotto sul 7-6(5) 2-6.
Nel frattempo, nella parte alta lo sfidante di questo confronto c’è già: l’argentino Francisco Comesaña, che frustra le ambizioni di risalita dello spagnolo Roberto Bautista Agut sconfiggendolo per 6-4 3-6 6-3 in un match nel quale si è trovato anche sotto di un break nel terzo e decisivo set.
Nella parte bassa, invece, si annota un Flavio Cobolli di buona lena, che torna a vincere sul circuito ATP dopo tre mesi contro Richard Gasquet. Battendo per 6-4 4-6 6-1 il veterano francese, quasi al passo d’addio, il figlio di Stefano regala all’Italia il quarto di finale numero 12 della stagione sul circuito maschile, una statistica che domani potrebbe avere (ma in altri lidi) aggiornamenti interessanti. E per lui è il primo del 2025.
L’occasione sarà anche decisamente ghiotta, perché giocherà con l’austriaco Filip Misolic. Il nativo di Graz, classe 2001, quest’anno con una finale Challenger all’attivo, ma ancora nessuna puntata sul circuito ATP, passato dalle qualificazioni riesce a lasciare soli quattro giochi all’argentino Camilo Ugo Carabelli, numero 8 del seeding: 6-3 6-1. Nato lo stesso giorno di Roger Federer (l’8 agosto), ma vent’anni dopo, si incrociò con Cobolli a livello ITF ad Antalya nel 2020: fu 6-4 6-0 per Misolic, ma ora è un’altra storia.