Atletica, incertezza sui 60 ai Mondiali Indoor: sorpresa Benitez, Baker controlla, Azu c’è. Baffour eliminato
Si preannuncia una finale davvero infuocata e incerta sui 60 metri ai Mondiali Indoor 2025 di atletica, incominciati oggi al Cube di Nanchino (Cina). Il portoricano Eloy Benitez potrebbe essere la grandissima sorpresa della rassegna iridata dopo aver corso in progressione un brillante 6.52 in semifinale precedendo di un centesimo il sudafricano Akani Simbine, uno […]

Si preannuncia una finale davvero infuocata e incerta sui 60 metri ai Mondiali Indoor 2025 di atletica, incominciati oggi al Cube di Nanchino (Cina). Il portoricano Eloy Benitez potrebbe essere la grandissima sorpresa della rassegna iridata dopo aver corso in progressione un brillante 6.52 in semifinale precedendo di un centesimo il sudafricano Akani Simbine, uno dei grandi favoriti della vigilia (6.53, personale eguagliato).
Lo statunitense Ronnie Baker è parso estremamente sciolto nel secondo turno di giornata, tagliando il traguardo con il crono di 6.51 (miglior prestazione della sessione) davanti all’australiano Lachlan Kennedy. Il britannico Jeremiah Azu non si è tirato indietro e ha firmato un convincente 6.52 con un’ottima uscita dai blocchi di partenza, lasciandosi alle spalle il giamaicano Rohan Watson (6.58). La sensazione è che nella finale in programma alle ore 14.24 italiane servirà scendere sotto il muro di 6.50 per garantirsi una medaglia.
Soltanto un italiano era presente in semifinale: Stephen Awuah Baffour si era meritato il passaggio del turno con il 6.66 della batteria, ma si è peggiorato di un centesimo e ha chiuso al sesto posto con il tempo di 6.67 nella batteria di Azu, alle spalle anche di Julian Forde dalle Barbados (6.59, ripescato per la finale), dell’omanita Ali Al Balushi (6.61) e dello spagnolo Guillem Crespi (6.64).