Assicurazioni danni e infortuni al 2050: le strategie per affrontare le sfide demografiche e tecnologiche
I cambiamenti demografici, tecnologici e climatici rappresentano una sfida per le assicurazioni danni e infortuni. Il World Property and Casualty Insurance Report 2025 di Capgemini analizza i cambiamenti necessari per restare competitivi nei prossimi 25 anni L'articolo Assicurazioni danni e infortuni al 2050: le strategie per affrontare le sfide demografiche e tecnologiche proviene da Economyup.

IL REPORT
Assicurazioni danni e infortuni al 2050: le strategie per affrontare le sfide demografiche e tecnologiche
I cambiamenti demografici, tecnologici e climatici rappresentano una sfida per le assicurazioni danni e infortuni. Il World Property and Casualty Insurance Report 2025 di Capgemini analizza i cambiamenti necessari per restare competitivi nei prossimi 25 anni

Il settore delle assicurazioni Danni e Infortuni (Property & Casualty, P&C) è al centro di una trasformazione epocale, guidata da cambiamenti demografici, tecnologici e climatici.
Il World Property and Casualty Insurance Report 2025 di Capgemini offre una panoramica dettagliata su come le compagnie di assicurazione devono cambiare e adattarsi per rimanere competitivi fino al 2050.
Sfide demografiche e urbanizzazione: un nuovo scenario di rischi
A livello globale, la popolazione mondiale raggiungerà i 9,66 miliardi entro il 2050, con un aumento significativo della fascia di età superiore ai 60 anni (+78%) e una diminuzione dei giovani sotto i 20 anni (-2%).
Il rapporto di dipendenza (numero di persone non attive rispetto alla popolazione lavorativa) passerà dal 16% al 26%, indicando un aumento del carico sociale per i lavoratori attivi. Inoltre, quasi il 70% della popolazione mondiale vivrà in aree urbane, rispetto al 58% attuale, aumentando la concentrazione dei rischi in queste zone.
In Italia, queste tendenze sono particolarmente rilevanti, considerando l’invecchiamento della popolazione e l’alta urbanizzazione. Secondo il report, l’Italia è tra i paesi europei che dovranno affrontare le maggiori sfide legate all’invecchiamento demografico e alla concentrazione urbana.
Crescita dei premi assicurativi: le polizze business trainano il mercato
Globalmente i premi assicurativi nel settore P&C sono destinati a crescere fino al 2050, con le linee commerciali (le protezioni per il business) che registreranno un tasso annuo di crescita composto (CAGR) del 4,4%, superando le linee personali (le protezioni per le persone), che cresceranno del 3,3%.
In Italia, la crescita dei premi sarà influenzata da fattori come l’aumento dei rischi climatici e la necessità di coperture più sofisticate per le imprese. Le compagnie italiane dovranno adattare le loro offerte per rispondere a queste nuove esigenze.
Strategie a lungo termine: adattarsi ai cambiamenti demografici
Per affrontare le sfide future, gli assicuratori devono concentrarsi su tre dimensioni fondamentali:
- Posizionamento strategico: identificare nuovi mercati e segmenti di rischio emergenti.
- Esecuzione del modello operativo: adottare modelli flessibili e scalabili per rispondere rapidamente ai cambiamenti.
- Governance del rischio: integrare strumenti predittivi e analitici avanzati per una gestione più precisa e dinamica del rischio.
Capgemini propone una roadmap su tre orizzonti temporali, in cui le compagnie dovranno bilanciare iniziative immediate e preparazione per le evoluzioni future.
Maturità tecnologica: una sfida per gli assicuratori
A livello globale, nonostante il riconoscimento dell’importanza di tecnologie come l’intelligenza artificiale generativa e l’analisi dei dati in tempo reale, il settore P&C mostra ancora una maturità tecnologica limitata.
Solo una minoranza delle compagnie ha implementato con successo soluzioni avanzate lungo l’intera catena del valore.
In Italia, le compagnie assicurative devono accelerare l’adozione di tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza operativa e rispondere alle nuove esigenze dei clienti. Investimenti in intelligenza artificiale e analisi dei dati saranno cruciali per mantenere la competitività.
Evolversi continuamente per restare rilevanti
Le assicurazioni “Danni e Infortuni” sono chiamate a un cambio di paradigma: abbandonare le trasformazioni episodiche a favore di un’evoluzione continua, capace di adattarsi in tempo reale alle nuove sfide globali. L’obiettivo non è solo garantire la sostenibilità dei modelli di business, ma anche rafforzare il proprio ruolo sociale di gestione e mitigazione del rischio in un mondo sempre più complesso.
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