Arrivano i jeans digitali, tutto iper-tech nelle nuove fabbriche

I principali produttori di tessuti denim, situati prevalentemente in Bangladesh, Brasile, India, Pakistan e Turchia, condividono un forte senso di comunità, ma competono costantemente per differenziarsi. Lo rivela un’inchiesta realizzata dall’Itma – International textile machine association, l’associazione internazionale dei produttori di macchine tessili che organizza un’importanrtissima fiera biennale, nel 27 prevista ad Hannover. Questo settore è un crogiolo di nuove idee, specialmente nell’introduzione di fibre innovative e finiture avanzate per tessuti e capi finali. La sostenibilità guida oggi l’evoluzione del denim, con marchi e produttori impegnati a ridurre l’impatto ambientale attraverso pratiche sostenibili in ogni fase del processo produttivo.

Tintura e finitura dei tessuti Il cotone rimane la fibra principale del denim, ma l’integrazione del poliestere migliora la durabilità, la resistenza alle pieghe e la ritenzione della forma. Nylon, aramidi e fibre di carbonio sono stati aggiunti per maggiore resistenza. Fibre cellulosiche sostenibili come il Tencel di Lenzing offrono comfort e traspirabilità, mentre la canapa si afferma per la sua coltivazione a basso impatto idrico e pesticida. I sistemi di produzione a circuito chiuso stanno emergendo, consentendo il riciclo di tessuti di scarto in nuovi tessuti denim. Altre innovazioni includono denim con fili conduttivi, trattamenti antibatterici e regolazione termica, nonché tessuti auto-pulenti e infusi con benefici per la pelle.

L’evoluzione dell’elasticità nel denim L’introduzione delle fibre elastiche ha rivoluzionato il denim in termini di comfort e vestibilità. Tuttavia, fibre come spandex ed elastan pongono problemi di riciclo. Nuove alternative includono Roica V550 di Asahi Kasei, biodegradabile e certificato Cradle to Cradle, e soluzioni di Hyosung come regen BIO+ e regen BIO Max, realizzate con contenuti rinnovabili. Nel 2025 sarà lanciato anche Lycra EcoMade, con il 70% di contenuto rinnovabile e prestazioni equivalenti alla fibra Lycra originale.

Efficienza nella tintura e finitura La produzione di denim ha tradizionalmente richiesto enormi quantità d’acqua, ma nuove tecnologie stanno migliorando l’efficienza delle risorse. Sistemi di tintura a spruzzo come quelli di Baldwin, Imogo e Rotaspray stanno riducendo il consumo di acqua e sostanze chimiche. Inoltre, aziende come Archroma e Dystar stanno sviluppando nuove formulazioni di tintura per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. Ad esempio, Denim Halo di Archroma combina trattamenti e tinture per creare effetti laser-friendly e ridurre il restringimento del filato. Dystar ha sviluppato Cadira Denim, un processo di tintura indaco senza sali che migliora la sostenibilità.

Nuovi approcci alla colorazione Officina39 in Italia offre una gamma di coloranti ottenuti dal riciclo di abiti usati e scarti tessili. Con 100 kg di rifiuti tessili, il processo può produrre colorante sufficiente per 20.000 t-shirt, con una gamma di 15 colori standard realizzati per almeno il 65% con materiali riciclati.

Effetti superficiali e trattamenti eco-friendly Le tecnologie di finitura del denim stanno evolvendo con trattamenti al laser e all’ozono, come quelli sviluppati da Jeanologica e Tonello, che sostituiscono tecniche tradizionali ad alto consumo di acqua e sostanze chimiche. Shein ha introdotto la stampa a trasferimento Cool Denim, che riduce del 70% l’uso di acqua rispetto ai metodi convenzionali.
Smart factories e produzione su richiesta La produzione di denim sta cambiando grazie alla modellazione 3D, alla prototipazione virtuale e alla personalizzazione su misura basata sull’intelligenza artificiale. La tecnologia di scansione corporea e i modelli di produzione su richiesta stanno riducendo gli sprechi, eliminando l’eccesso di inventario e ottimizzando le risorse. Negli ultimi dieci anni, il settore del denim ha vissuto un’evoluzione straordinaria, adottando materiali sostenibili, tecnologie avanzate e processi innovativi. Il futuro del denim si prospetta sempre più efficiente, responsabile e personalizzato.

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