ANNA nella playlist di Randy Orton: la rapper conquista la leggenda della WWE

ANNA, giovane talento urban, ha colpito nientemeno che Randy Orton, veterano e leggenda vivente della WWE. A rivelarlo è stato proprio “The Viper” in una recente intervista rilasciata a Billboard, in cui ha raccontato le sue abitudini musicali durante gli allenamenti.

Nelle scorse settimane, la Unipol Arena di Bologna ha ospitato uno degli eventi più attesi del wrestling mondiale: Friday Night SmackDown, andato in onda in diretta e con la partecipazione di alcuni dei nomi più amati del roster WWE. Tra questi, anche Randy Orton, coinvolto in uno dei segmenti principali della serata.

Ma a finire sotto i riflettori, almeno per un attimo, è stata anche ANNA, presente tra il pubblico in prima fila e inquadrata dalle telecamere mentre sventolava con entusiasmo una replica del WWE Championship. Un dettaglio che non è sfuggito a Orton: “C’era una rapper italiana allo show. Non l’ho incontrata, ma l’hanno inquadrata. L’ho cercata online e spacca. L’ho aggiunta alla mia playlist”, ha raccontato.

La passione di Orton per l’hip hop non è una novità, ma colpisce la sua predilezione per le rapper donne. Nella stessa intervista ha infatti elencato una vera e propria hall of fame del rap femminile contemporaneo: Cardi B, Nicki Minaj, Megan Thee Stallion, GloRilla, BIA, Baby Tate, senza dimenticare KenTheMan e la spagnola Snow Tha Product. “È musica spinta, la ascolto a tutto volume quando mi alleno”, ha dichiarato.

L’ingresso di ANNA in questa playlist d’élite rappresenta non solo un riconoscimento personale per l’artista, ma anche un segnale forte dell’apertura della cultura pop americana verso la nuova musica italiana, soprattutto quella femminile e urban.

Quando gli è stato chiesto di stilare un suo personale “Monte Rushmore” del rap femminile, Randy Orton ha risposto senza esitazioni: “Cardi B, Nicki Minaj, Megan Thee Stallion e GloRilla”. Ma, con ironia, ha anche lasciato spazio a Sexyy Red: “Se non la metto, mia moglie mi fa una ramanzina. Facciamo una top 5, dai”.

Curiosamente, non è la prima volta che il nome Randy Orton appare nel mondo del rap: “Polo G ha scritto di sentire voci nella testa come Randy Orton, e Key Glock ha persino intitolato un brano col mio nome. Mio figlio me lo ha fatto notare, e per me è stato pazzesco”, ha raccontato il lottatore.

Con 44 anni e oltre due decenni di carriera, Randy Orton continua a essere un ponte tra mondi solo apparentemente distanti: quello del wrestling e quello della musica e oggi, grazie a un’inquadratura a bordo ring, anche una giovane artista italiana come ANNA entra a far parte di questo universo, dimostrando ancora una volta quanto potente possa essere un semplice momento condiviso.

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