Anche l'Italia riconosce i militari "veterani"

Anche l'Italia vedrà riconosciuti i suoi veterani di guerra, o come si definiranno, i veterano della Difesa e delle Missioni internazionali. L'iniziativa è al via con la firma del Decreto da parte del Ministro della Difesa Guido Crosetto, che introduce tali qualifiche e apporta le modifiche che, in accordo alle normative internazionali del settore, riconoscono tale status indipendentemente dalla presenza di menomazioni psico-fisiche legate a traumi subite dal militare. Il Decreto ufficializza l’11 novembre come giornata ufficiale per la celebrazione del “Veterano”, e anche l’istituzione di due Medaglie al merito per queste figure.Queste le parole del ministro Guido Crosetto: “La revisione della figura del Veterano, l’istituzione della Giornata ufficiale e le medaglie al merito rappresentano un passo importante per garantire il giusto riconoscimento a tutti coloro che hanno servito il nostro Paese con dedizione e onore. Per questo risultato desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento al Sottosegretario di Stato alla Difesa, onorevole Matteo Perego di Cremnago, e a tutti i componenti del tavolo tecnico per il prezioso lavoro svolto. E' infatti il frutto dell'impegno del Governo nel rispondere alle esigenze e al rispetto che ogni veterano merita. È nostro dovere dare il giusto valore a questa figura che rappresenta una risorsa fondamentale per la nostra Nazione. Come dico sempre la famiglia della Difesa si basa su valori e ideali che devono ispirare il personale e alimentare l’orgoglio e il senso di appartenenza. L’esempio che hanno dato i Veterani, la voglia di affrontare ogni sfida e di ricominciare, deve essere motivo della massima riconoscenza da parte di tutti.”Ogni11 novembre sarà quindi la giornata ufficiale per la celebrazione della figura del “Veterano”, un momento simbolico per onorare il servizio e il sacrificio di chi ha dedicato la propria vita alla difesa della Nazione. Infine, il provvedimento prevede l’istituzione di Medaglie la cui progettazione avverrà attraverso un concorso di idee rivolto agli studenti delle scuole, con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni nella valorizzazione della memoria e dei valori della Difesa.Il provvedimento è stato finalizzato in seguito agli approfondimenti svolti dal tavolo tecnico dedicato, diretto dal Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, con la partecipazione del tenente colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare.Era ora, si potrebbe dire, in Italia la figura del veterano è sempre stata identifica e messa in ombra da quella del partigiano combattente della Seconda guerra mondiale, di fatto ignorando completamente coloro che hanno servito nelle missioni internazionali o concluso una lunga carriera con onore. Fino a oggi l'Italia era tra le poche nazioni a non avere un regolamento per i veterani, figura ampiamente considerata per esempio negli Usa, dove esiste un dipartimento federale dedicato che si occupa di riconoscere queste figure ed elargine diversi livelli di benefit come l'indennità per disabilità, l'apertura di attività commercialeprofessionali da parte dei veterani, la realizzazione di piani pensionistici, l'assegnazione di alloggi, il tutto fino a fine vita, garantendo anche la sepoltura nel cimitero dei veterani.

Feb 28, 2025 - 13:52
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Anche l'Italia riconosce i militari "veterani"


Anche l'Italia vedrà riconosciuti i suoi veterani di guerra, o come si definiranno, i veterano della Difesa e delle Missioni internazionali. L'iniziativa è al via con la firma del Decreto da parte del Ministro della Difesa Guido Crosetto, che introduce tali qualifiche e apporta le modifiche che, in accordo alle normative internazionali del settore, riconoscono tale status indipendentemente dalla presenza di menomazioni psico-fisiche legate a traumi subite dal militare. Il Decreto ufficializza l’11 novembre come giornata ufficiale per la celebrazione del “Veterano”, e anche l’istituzione di due Medaglie al merito per queste figure.

Queste le parole del ministro Guido Crosetto: “La revisione della figura del Veterano, l’istituzione della Giornata ufficiale e le medaglie al merito rappresentano un passo importante per garantire il giusto riconoscimento a tutti coloro che hanno servito il nostro Paese con dedizione e onore. Per questo risultato desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento al Sottosegretario di Stato alla Difesa, onorevole Matteo Perego di Cremnago, e a tutti i componenti del tavolo tecnico per il prezioso lavoro svolto. E' infatti il frutto dell'impegno del Governo nel rispondere alle esigenze e al rispetto che ogni veterano merita. È nostro dovere dare il giusto valore a questa figura che rappresenta una risorsa fondamentale per la nostra Nazione. Come dico sempre la famiglia della Difesa si basa su valori e ideali che devono ispirare il personale e alimentare l’orgoglio e il senso di appartenenza. L’esempio che hanno dato i Veterani, la voglia di affrontare ogni sfida e di ricominciare, deve essere motivo della massima riconoscenza da parte di tutti.”
Ogni11 novembre sarà quindi la giornata ufficiale per la celebrazione della figura del “Veterano”, un momento simbolico per onorare il servizio e il sacrificio di chi ha dedicato la propria vita alla difesa della Nazione. Infine, il provvedimento prevede l’istituzione di Medaglie la cui progettazione avverrà attraverso un concorso di idee rivolto agli studenti delle scuole, con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni nella valorizzazione della memoria e dei valori della Difesa.
Il provvedimento è stato finalizzato in seguito agli approfondimenti svolti dal tavolo tecnico dedicato, diretto dal Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, con la partecipazione del tenente colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Era ora, si potrebbe dire, in Italia la figura del veterano è sempre stata identifica e messa in ombra da quella del partigiano combattente della Seconda guerra mondiale, di fatto ignorando completamente coloro che hanno servito nelle missioni internazionali o concluso una lunga carriera con onore. Fino a oggi l'Italia era tra le poche nazioni a non avere un regolamento per i veterani, figura ampiamente considerata per esempio negli Usa, dove esiste un dipartimento federale dedicato che si occupa di riconoscere queste figure ed elargine diversi livelli di benefit come l'indennità per disabilità, l'apertura di attività commercialeprofessionali da parte dei veterani, la realizzazione di piani pensionistici, l'assegnazione di alloggi, il tutto fino a fine vita, garantendo anche la sepoltura nel cimitero dei veterani.