Ancelotti accusato di frode fiscale: comincia il processo a Madrid

Carlo Ancelotti a processo. Il Tribunale provinciale di Madrid ha programmato per mercoledì 2 aprile il processo per evasione fiscale a carico dell’allenatore del Real. Nel marzo del 2024, l’accusa chiese nei suoi confronti una pena di quattro anni e nove mesi di carcere per frode ai danni del tesoro pubblico spagnolo per un milione di euro, secondo quanto riporta Marca. Nello specifico, riferisce la Procura, gli viene contestato di aver frodato l’erario pubblico per 1.062.079 euro negli anni fiscali 2014 (386.361 euro) e 2015 (675.718 euro).

Secondo il quotidiano, l’Agenzia delle Entrate spagnola ha sequestrato lo stipendio di Ancelotti della sua prima stagione dopo il suo ritorno al Real Madrid nel 2021. Pertanto, le autorità fiscali spagnole hanno già recuperato i soldi che stanno chiedendo all’allenatore dei Blancos. Secondo la Procura, Ancelotti ha finto di trasferire i suoi diritti di immagine a diverse entità “senza reale attività o capacità di sfruttamento “. Queste società hanno domiciliazioni fiscali fuori dalla Spagna, quindi secondo l’accusa c’era l’intenzione di creare “opacità nei confronti del Tesoro spagnolo e nascondere il vero beneficiario dei redditi derivanti dallo sfruttamento dei loro diritti di immagine”. Già nel 2021 l’Agenzia delle Entrate spagnola chiese ad Ancelotti di recuperare la cifra di 1,4 milioni di tasse non pagate: all’epoca l’allenatore era appena tornato sulla panchina del Real dopo le esperienze con Bayern Monaco, Napoli ed Everton. Il suo nome era comparso nella ‘blacklist’ dei contribuenti con più di 1 milione di euro di pendenze con il Tesoro.

L'articolo Ancelotti accusato di frode fiscale: comincia il processo a Madrid proviene da Il Fatto Quotidiano.