AminoSweet: l’ingannevole rebranding dell’aspartame tossico che devi assolutamente conoscere

Immagina di addentare il tuo snack preferito “senza zucchero”, sicuro di fare una scelta più sana, solo per scoprire che stai inconsapevolmente consumando un controverso dolcificante artificiale sotto mentite spoglie. Questo scenario sta diventando sempre più comune poiché l’aspartame, il ben noto dolcificante sintetico classificato dall’OMS come “probabile cancerogeno”, ha subito un restyling ingannevole già da...

Mar 19, 2025 - 13:19
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AminoSweet: l’ingannevole rebranding dell’aspartame tossico che devi assolutamente conoscere

Immagina di addentare il tuo snack preferito “senza zucchero”, sicuro di fare una scelta più sana, solo per scoprire che stai inconsapevolmente consumando un controverso dolcificante artificiale sotto mentite spoglie.

Questo scenario sta diventando sempre più comune poiché l’aspartame, il ben noto dolcificante sintetico classificato dall’OMS come “probabile cancerogeno”, ha subito un restyling ingannevole già da parecchio tempo.

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Ci avete fatto caso che adesso, in molti casi, in etichetta è indicato un “AminoSweet”? Un nome chiaramente progettato per evocare immagini di aminoacidi naturali e salutari, nascondendo un cocktail chimico potenzialmente pericoloso.

Il rebranding del dolcificante controverso

Era il lontano 2010 quando Ajinomoto, uno dei maggiori produttori di aspartame al mondo, prese la decisione strategica di rinominare il suo prodotto a base di aspartame: una mossa di marketing era chiaramente finalizzata a distanziare il prodotto dalle associazioni negative che molti consumatori hanno con l’aspartame (grazie a studi scientifici).

Enfatizzando i componenti aminoacidici dell’aspartame – fenilalanina e acido aspartico – quei geni dell’Ajinomoto hanno insomma tentato di presentare il loro prodotto in una luce più naturale e attenta alla salute.

Tuttavia, lo sappiamo bene, questo sforzo di rebranding non fa nulla per cambiare la natura fondamentale e i potenziali rischi del consumo di aspartame.

La scienza dietro il dolcificante

L’aspartame, indipendentemente dal suo nuovo nome, rimane un composto sintetico creato in laboratorio, composto da tre componenti principali:

  • fenilalanina (50%)
  • acido aspartico (40%)
  • metanolo (10%)

Sebbene la fenilalanina e l’acido aspartico siano aminoacidi che si trovano naturalmente in molti alimenti, è fondamentale capire che la loro presenza nell’aspartame è tutt’altro che naturale. I legami chimici che tengono insieme questi componenti creano un composto che non si trova in natura e che il corpo umano elabora in modi unici e potenzialmente dannosi.

Sotto trovi tutti gli articoli in cui spieghiamo bene tutti i danni dell’aspartame.

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