XRP ETF più vicino dopo la vittoria sulla SEC

Mercoledì la SEC ha ritirato il suo ricorso contro Ripple, aumentando significativamente le probabilità di approvazione di nuovi ETF su XRP,  con una decisione attesa entro ottobre.

La vittoria di Ripple

La possibilità di vedere approvato un ETF su XRP (Ripple) è notevolmente aumentata dopo che l’ente regolatore americano Securities and Exchange Commission (SEC) ha abbandonato il suo ricorso contro Ripple, la società che ha sviluppato il token XRP per facilitare i pagamenti transfrontalieri. Questa decisione della SEC ha sollevato l’ottimismo tra gli investitori e gli analisti, portando la probabilità di un’approvazione ETF su Polymarket all’84%, rispetto al 77% del giorno precedente.

Secondo Eric Balchunas, noto analista dei prodotti ETF su crypto, l’abbandono delle cause legali da parte della SEC, compreso il caso contro Ripple, suggerisce un cambiamento significativo nell’approccio normativo degli Stati Uniti nei confronti delle criptovalute. Questo cambio di rotta è iniziato con la nuova amministrazione Trump, che ha promesso di trasformare il Paese nella capitale mondiale delle criptovalute

Domande di ETF su XRP in aumento

Da febbraio, la SEC ha riconosciuto formalmente la richiesta di Bitwise per un ETF su XRP, un segnale di apertura mai visto durante l’era Biden, quando tutte le richieste venivano sistematicamente respinte. Successivamente, sono state riconosciute altre richieste, tra cui quelle di 21Shares e Canary, con il processo di approvazione che ora appare più promettente che mai. La SEC ha tempo fino ad ottobre per prendere una decisione definitiva su queste domande, ma gli analisti suggeriscono che l’approvazione potrebbe arrivare anche prima.

La fiducia degli investitori in XRP è cresciuta notevolmente, con le cosiddette balene che hanno accumulato circa 1 miliardo di dollari in XRP solo nel mese di marzo. I wallet che detengono tra 1 e 10 milioni di XRP hanno incrementato le loro partecipazioni del 10% negli ultimi due mesi, raggiungendo un totale di 5,81 miliardi di XRP, equivalenti a circa 14 miliardi di dollari. Inoltre, l’attività della rete XRP è aumentata del 400% da inizio marzo, segnalando un entusiasmo crescente tra gli investitori.

Sfide sul mercato dei derivati

Nonostante l’ottimismo generale, il mercato dei futures su XRP mostra segnali ribassisti, con tassi di finanziamento negativi che spiegano parzialmente il recente ritracciamento del prezzo dopo un aumento del 14% nella giornata di mercoledì.
Al momento, XRP è scambiato a circa 2,37 dollari, con una perdita del 1,9% nella settimana, dopo essere stato respinto al livello di resistenza di 2,60 dollari.

In una recente intervista l’amministratore delegato di Ripple, Brad Garlinghouse, ha espresso fiducia nell’approvazione di un ETF su XRP entro il 2025. La SEC ha recentemente rinviato la decisione su diverse richieste di ETF di XRP da parte di gestori patrimoniali come Bitwise, Franklin Templeton e 21Shares. Garlinghouse ha anche evidenziato che la Riserva Strategica di asset digitali degli Stati Uniti includerà XRP, segnalando un ulteriore passo verso l’adozione istituzionale.

Con la decisione della SEC prevista per ottobre, ma potenzialmente anticipata, e il crescente interesse istituzionale, l’estate 2025 si preannuncia particolarmente interessante per il futuro degli ETF su XRP e per il mercato delle criptovalute in generale.

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