“C’è chi dice no”: l’album di Vasco contro la superficialità e l’ipocrisia compie 38 anni (ed è più attuale che mai)

Il 19 marzo non è solo la festa del papà, ma anche una data fondamentale per la musica italiana. Esattamente 38 anni fa, il 19 marzo 1987, Vasco Rossi pubblicava il suo ottavo album di inediti, C’è chi dice no, un disco che ha segnato un punto di svolta nella storia del rock italiano. Con...

Mar 19, 2025 - 13:19

“C’è chi dice no”: l’album di Vasco contro la superficialità e l’ipocrisia compie 38 anni (ed è più attuale che mai)

Il 19 marzo non è solo la festa del papà, ma anche una data fondamentale per la musica italiana. Esattamente 38 anni fa, il 19 marzo 1987, Vasco Rossi pubblicava il suo ottavo album di inediti, C’è chi dice no, un disco che ha segnato un punto di svolta nella storia del rock italiano. Con questo album, Vasco ha conquistato la critica e il pubblico, consolidando il suo ruolo di icona della musica. C’è chi dice no ha venduto oltre un milione di copie, diventando un classico intramontabile.

“C’è chi dice no”: un album sempre attuale

Il 19 marzo 1987, a dieci anni dal suo debutto e a cinque dalla sua partecipazione a Sanremo con Vado al massimo, Vasco Rossi lanciava C’è chi dice no, un album che sarebbe rimasto per dodici settimane in cima alle classifiche. Un disco necessario, intriso di ribellione e romanticismo, che spazia da brani rock scatenati come Lunedì a quelli più sognanti come Vivere una favola. Con otto tracce, l’album racconta emozioni diverse e storie intense.

In particolare, Brava Giulia offre uno sguardo nuovo sul mondo femminile: Giulia non è la fragile Sally né la Laura di Vita spericolata; è una donna determinata, pronta a vivere la vita che ha scelto.

La title-track, C’è chi dice no, è un pezzo diretto e deciso che non scivola nel sentimentalismo. Parla della superficialità, della frenesia e dell’ipocrisia che permeano la società, ma Vasco Rossi, come sempre, non ha dubbi su da che parte stare. Con questa canzone, Vasco lancia un grido di ribellione contro la conformità e la paura di affrontare la realtà, un messaggio che oggi è più attuale che mai.

Il brano, lucido e maturo, è un invito a non restare indifferenti, a dire no all’apatia e a non lasciarsi sopraffare dalla paura. C’è chi dice no è un inno alla resistenza, un grido collettivo che ci incoraggia a non restare in silenzio e a sentirci meno soli, in un mondo che spesso sembra smarrito.

Testo

Il testo di Vasco Rossi, su musica di Maurizio Solieri, non lascia spazio a interpretazioni e suggestioni diverse: da una parte c’è chi sceglie di essere vento, dall’altra chi s’accontenta di essere bandiera. Nel mezzo, una realtà che ci spinge a non combattere, a lasciarci travolgere dalle onde, a non opporre resistenza.

C’è qualcosa che non va
In questo cielo
C’è qualcuno
Che non sa
Più che ore sono
C’è chi dice qua
C’è chi dice là
Io non mi muovo
C’è chi dice là
C’è chi dice qua
Io non ci sono
Tanta gente è convinta che ci sia nell’aldilà
Qualche cosa, chissà
Quanta gente comunque ci sarà
Che si accontenterà
C’è qualcuno
Che non sa
Più cos’è un uomo
C’è qualcuno
Che non ha
Rispetto per nessuno
C’è chi dice no
C’è chi dice no
Io non ci sono
C’è chi dice no
C’è chi dice no
Io non mi muovo
Tanta gente è convinta che ci sia nell’aldilà
Chissà cosa e chissà
Quanta gente comunque ci sarà
Che si accontenterà
C’è chi dice no
C’è chi dice no
Io non mi muovo
C’è chi dice no
C’è chi dice no
Io non ci sono
C’è chi dice no
C’è chi dice no
Io non ci credo
C’è chi dice no
C’è chi dice no
Io sono un uomo
(C’è chi dice no, c’è chi dice no
C’è chi dice no, c’è chi dice no
Io non mi muovo)
(C’è chi dice no, c’è chi dice no
C’è chi dice no, c’è chi dice no)
(C’è chi dice no, c’è chi dice no
C’è chi dice no, c’è chi dice no
Io non ci sono)
(C’è chi dice no
C’è chi dice no
Io non mi muovo)
(C’è chi dice no, c’è chi dice no
C’è chi dice no, c’è chi dice no)