Altre 26 colonnine per la ricarica elettrica grazie a Poste Italiane

Più facile e immediato provvedere alla ricarica elettrica della propria auto. Poste italiane annuncia infatti che è stata avviata anche...

Mag 6, 2025 - 05:41
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Altre 26 colonnine per la ricarica elettrica grazie a Poste Italiane

Più facile e immediato provvedere alla ricarica elettrica della propria auto. Poste italiane annuncia infatti che è stata avviata anche nella nostra provincia l’installazione di nuove colonnine che distribuiscono “energia“. Tale iniziativa rientra nel progetto Polis – “Casa dei Servizi Digitali” di Poste Italiane che ha come obiettivo quello di permettere la coesione economica, sociale e territoriale del Paese.

Poste Italiane si è sempre distinta per il suo impegno alla sostenibilità attraverso azioni concrete che ogni giorno diminuiscono il suo impatto sul pianeta, puntando all’utilizzo di energie rinnovabili per gli edifici e per la flotta aziendale. In questo quadro complessivo, si è impegnata ad attivare entro il 2026 10mila punti di ricarica elettrica 2x22kW tipo Quick, con una significativa quota di Fast Dc da 50kW. In questo modo, viene data attuazione all’incentivo alla mobilità sostenibile tramite l’installazione di un’infrastruttura di ricarica (IDR) per veicoli elettrici presso i parcheggi (privati di Poste Italiane o pubblici) in prossimità di uffici postali.

Il programma di installazione passa attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Poste Italiane e le istituzioni locali, dove ogni comune interessato potrà fornire, senza alcun onere a carico dell’amministrazione, un ulteriore servizio a cittadini e turisti, incentivando la mobilità sostenibile. In particolare, in provincia sono state installate 26 colonnine di Poste Italiane, un numero significativo se si tiene conto che oggi in tutta Italia ne sono disponibili circa 60mila.

“Con questi risultati il Gruppo Poste – evidenziano i vertici – intende dimostrare ancora una volta di essere al servizio dell’Italia, creando valore per le comunità territoriali e nell’interesse del sistema Paese“.