"Alle guardie giurate la vigilanza sui treni"

"IL SISTEMA DELLA VIGILANZA privata può certamente proporsi come partner delle istituzioni pubbliche preposte alla sicurezza del trasporto ferroviario, esattamente...

Mag 12, 2025 - 06:49
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"Alle guardie giurate la vigilanza sui treni"

IL SISTEMA DELLA VIGILANZA privata può certamente proporsi come partner delle istituzioni pubbliche preposte alla sicurezza del trasporto ferroviario, esattamente come avviene da anni negli aeroporti, nei porti e nei tribunali: parlo di attività sussidiarie alla sicurezza pubblica delegate alla vigilanza privata per consentire alle forze dell’ordine di dedicarsi a servizi più complessi". Tullio Mastrangelo (nella foto), presidente dell’Associazione Nazionale Istituti di Vigilanza Privata, sintetizza così la sua proposta di impiegare le guardie giurate a bordo dei treni per prevenire e mitigare gli atti di violenza contro le persone e il materiale ferroviario. La proposta è presentata il 5 maggio in occasione di un convegno in Confcommercio a Milano.

"Nel sistema del trasporto ferroviario, in particolare nelle grandi stazioni di Milano e Roma, operano già istituti di vigilanza con guardie giurate e personale non armato per dare assistenza ai viaggiatori e prevenire reati – precisa Mastrangelo – A bordo dei treni sono state fatte sperimentazioni, in particolare da Trenord, grazie soprattutto ad un intervento-deroga alla normativa che consente di viaggiare “armati” a bordo treno esclusivamente agli appartenenti alle forze dell’ordine in servizio. Questa opportunità potrebbe trovare ancor oggi utile applicazione, se non divenire un modello permanente di riferimento".

Ma come applicarlo? "Garantendo la presenza a bordo treno di almeno due guardie operanti in coppia, dotate di bodycam, così da documentare le situazioni critiche che potrebbero provocare conseguenze di natura penale". è fondamentale, precisa Mastrangelo, "poter documentare i fatti e avere un sistema di comunicazione con la Polfer per fare in modo che alla prima stazione, dopo che si è verificata un’aggressione o un altro episodio, la polizia possa intervenire per gli adempimenti e le denunce del caso". Una sfida per l’intero settopre della vigilanza privata.

"Una delle componenti essenziali per svolgere questa attività nel modo dovuto è un’adeguata formazione del personale, un tema già molto sentito nel settore dovendo assicurare una formazione continua ad un numero elevato di operatori impiegati nelle molteplici specializzazioni oggi richieste. Per la sicurezza sui treni, è indispensabile un programma di corsi specifici, come peraltro già prevedono le normative che regolano le attività che esulano dalla tutela del patrimonio".