Aleix Espargaró: “La Honda RC213V 2025 è divertente da guidare, ma non ancora pronta per vincere”
Il collaudatore Honda in MotoGP, Aleix Espargaró, ha dichiarato che la nuova Honda RC213V 2025 è “abbastanza buona per divertirsi, ma non ancora abbastanza per vincere”. Dopo una delle stagioni più difficili della sua storia recente, la casa giapponese ha iniziato con il piede giusto il campionato MotoGP 2025. Attualmente, Honda occupa la seconda posizione […]

Il collaudatore Honda in MotoGP, Aleix Espargaró, ha dichiarato che la nuova Honda RC213V 2025 è “abbastanza buona per divertirsi, ma non ancora abbastanza per vincere”.
Dopo una delle stagioni più difficili della sua storia recente, la casa giapponese ha iniziato con il piede giusto il campionato MotoGP 2025. Attualmente, Honda occupa la seconda posizione nella classifica costruttori, con Johann Zarco sesto nel mondiale piloti e reduce da un top 5 in Qatar, primo risultato del genere per la casa dell’Ala Dorata da due anni.
Honda torna competitiva grazie ad Albesiano
C’è grande ottimismo nel paddock: se il trend positivo continuerà, Honda potrebbe tornare a lottare regolarmente per il podio entro fine stagione. Un ruolo chiave lo ha avuto Romano Albesiano, nuovo direttore tecnico, che ha portato un’importante ventata di innovazione.
Aleix Espargaró, ritiratosi dalle corse a tempo pieno, è entrato nel team come collaudatore ufficiale per il 2025 e parteciperà come wildcard al GP di Spagna a Jerez questo fine settimana, in sella alla RC213V.
“Sono molto felice, e i risultati parlano chiaro,” ha dichiarato Espargaró al programma Gear Up di MotoGP, giovedì a Jerez. “Anche ascoltare le interviste di [Joan] Mir e [Luca] Marini in cui dicono di essersi finalmente divertiti a guidare la moto dopo tanto tempo, mi rende felice.”
Durante l’inverno, spiega, con Albesiano si è lavorato su un “puzzle” composto da diversi telai, configurazioni di motore e pacchetti aerodinamici, per trovare la miglior base tecnica per il 2025.
“La base attuale è abbastanza buona per divertirsi, ma non ancora per vincere. Quindi dobbiamo continuare a lavorare.”
“Mixare le culture” è la chiave per il successo della Honda
Negli ultimi anni, si è spesso accusata Honda di essere troppo rigida nel suo approccio tecnico, incapace di innovare come i costruttori europei. Ma Espargaró, dopo otto anni in Aprilia, ha una visione diversa.
“Non credo che questo fosse il vero problema di Honda. Quando ho provato la moto per la prima volta a Barcellona lo scorso novembre era un gran caos: la mia moto era completamente diversa da quelle degli altri. Stavano testando così tante cose per tornare a vincere, ma forse non nel modo giusto.”
Per Espargaró, la chiave sta nel mescolare le culture: unire la disciplina e dedizione giapponese con la creatività e il dinamismo tipici del metodo europeo.
“Amo la cultura giapponese, è la migliore con cui lavorare, ma a volte serve quella spinta in più, idee fresche. È proprio questo che stiamo cercando di fare.”
Wildcard a Jerez: in arrivo novità tecniche
Per il Gran Premio di Spagna a Jerez, Espargaró disporrà di tante nuove componenti sulla sua moto, che poi saranno testate anche dai piloti ufficiali lunedì nei test post-gara.
“La mia RCV sarà diversa da quelle di Joan e Luca questo weekend. Ho molti aggiornamenti e spero di dimostrare che siano più competitivi, così che possano essere adottati presto.”
Espargaró ha concluso sottolineando come Honda sia pienamente motivata a tornare al vertice della MotoGP: “Il nostro obiettivo è chiaro: vincere di nuovo. E non ci stiamo fermando.”