Addio a Eleonora Giorgi: da sex symbol a stella della commedia all’italiana

L'attrice lottava da tempo contro un tumore al pancreas. Il primo ruolo di comparsa in "Roma" di Fellini, partecipò al suo primo film da protagonista nel 1973. David di Donatello con "Borotalco" di Carlo Verdone L'articolo Addio a Eleonora Giorgi: da sex symbol a stella della commedia all’italiana proviene da Globalist.it.

Mar 3, 2025 - 13:39
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Addio a Eleonora Giorgi: da sex symbol a stella della commedia all’italiana

di Marcello Cecconi

Muore a Roma l’attrice e regista Eleonora Giorgi. La famiglia ha comunicato che si è spenta serenamente, attorniata dall’affetto dei suoi figli e dei suoi cari. Eleonora ci lascia a 71 anni dopo una malattia durata circa un anno e mezzo. La diagnosi di tumore al pancreas era stata resa pubblica nell’ottobre del 2023 dalla stessa attrice che, nonostante la gravità della malattia, ha sempre affrontato questo complicato periodo con coraggio e determinazione, continuando a mostrarsi in pubblico e condividendo il suo percorso con i propri fan.

Nata nella capitale il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi ha iniziato la sua carriera cinematografica come comparsa nel film Roma di Federico Fellini, anche se il suo vero debutto da protagonista è del 1973 con Storia di una monaca di clausura di Domenico Paolella. Si è affermata come uno dei volti più noti del cinema italiano recitando in numerose commedie di successo, diventando un’icona del cinema italiano degli anni ’70 e ’80.

La fortuna arriva proprio con le commedie sexy all’italiana degli anni ’70 quando, dopo il debutto con il regista Paolella, è protagonista insieme a Ornella Muti di Appassionata di Gianluigi Calderone. La svolta per l’impegno con L’Agnese va a morire e Cuore di Cane, entrambi del 1976, del regista Giuliano Montaldo il primo e il secondo di Alberto Lattuada. Continuerà poi sullo stesso filone con altre pellicole come Una spirale di nebbia girato da Eriprando Visconti nel 1977.

Gli anni ’80 la vedono impegnata nella commedia all’italiana. Eccola in Mia moglie è una strega con Renato Pozzetto e soprattutto in Borotalco con Carlo Verdone, senza dubbio il suo maggior successo di pubblico che le vale anche il David di Donatello. Buon successo di pubblico anche con Mani di velluto e Grand Hotel Excelsior con Johnny Dorelli e Adriano Celentano. 

Nei decenni successivi trascura il cinema per avvicinarsi alla tv anche se è del 2003 il, suo debutto nella regia e sceneggiatura. Gira infatti Uomini & donne, amori & bugie, scegliendo come protagonista la sua storica rivale Ornella Muti. Poi tutta televisione e nel 2017 partecipa a Ballando con le Stelle mentre nel 2018, dopo aver attraversato un periodo di profonda ricerca spirituale raccontata in diverse interviste, partecipa al Grande Fratello VIP, dimostrando una grande autoironia e conquistando il pubblico con la sua genuinità.

Oltre alla carriera cinematografica, Eleonora Giorgi ha avuto una vita personale intensa. Nel 1979 ha sposato l’editore Angelo Rizzoli, dal quale ha avuto un figlio, Andrea, nato nel 1980. Dopo la separazione ha iniziato una relazione con l’attore Massimo Ciavarro con cui ha avuto il secondo figlio, Paolo, nato nel 1991. La coppia si è sposata nel 1993 e si è separata nel 1996.

Il mondo del cinema e dell’intrattenimento perde una delle sue protagoniste.

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