7 casi di esonero dal modello 730/2025 anno 2024

Sei un lavoratore dipendente o un pensionato e vuoi sapere se sei obbligato a presentare il Modello 730? Questa guida fa al caso tuo! Ci sono delle particolari casistiche in cui il contribuente ha la possibilità di essere esentato dalla presentazione della propria dichiarazione dei redditi. Presentare la propria dichiarazione fiscale, non è sempre un […] L'articolo 7 casi di esonero dal modello 730/2025 anno 2024 proviene da Fiscomania.

Mag 14, 2025 - 16:54
 0
7 casi di esonero dal modello 730/2025 anno 2024

Sei un lavoratore dipendente o un pensionato e vuoi sapere se sei obbligato a presentare il Modello 730? Questa guida fa al caso tuo!

Ci sono delle particolari casistiche in cui il contribuente ha la possibilità di essere esentato dalla presentazione della propria dichiarazione dei redditi. Presentare la propria dichiarazione fiscale, non è sempre un adempimento indispensabile per i contribuenti, sia per quanto riguarda il modello “Redditi” PF, che per il modello 730. Il legislatore infatti prevede che, al verificarsi di alcune ipotesi di esonero, il contribuente sia esentato dalla presentazione della propria dichiarazione dei redditi.

Chi deve presentare il modello 730?

Il modello 730 è una tipologia di dichiarazione dei redditi, semplificata, che può essere presentata (principalmente) da:

  • Lavoratori dipendenti o assimilati;
  • Pensionati pubblici o privati.

Il vantaggio del modello 730 è dato dalla possibilità di ottenere in tempi rapidi l’eventuale credito scaturito dalla fruizione di deduzioni o detrazioni fiscali. Tale facilità è garantita dalla presenza di un datore di lavoro o ente pensionistico che assume la veste di “sostituto di imposta“. Tieni presente che se nel corso del periodo di imposta hai svolto attività di lavoro dipendente per un unico datore di lavoro (per 365 giorni nell’anno), e ti trovi in assenza di altri redditi o proprietà immobiliari diverse dall’abitazione principale, non sei obbligato alla presentazione della dichiarazione dei redditi.

Al contrario, devi presentare il 730 se nell’anno hai avuto più di una Certificazione Unica per redditi da lavoro dipendente. Questo a meno che tu non abbia chiesto prontamente il rilascio della Certificazione unica provvisoria al primo datore di lavoro, per permettere al secondo di effettuare i conguagli fiscali. Tieni presente, comunque che, in generale, può rivelarsi vantaggioso presentare il modello 730 quando si sono sostenuti nell’anno oneri deducibili e detraibili da sfruttare. Questi, infatti, potrebbero generare un credito da fruire direttamente in busta paga.

Quando si presenta il modello 730?

Il 730 si presenta ogni anno con riferimento ai redditi dell’anno precedente. A partire dal 2 maggio, per chi si avvale del “730 precompilato” dell’Agenzia delle Entrate, è possibile modificare il modello ed inviarlo telematicamente. Questa procedura rimane aperta sino al termine ultimo del 30 settembre.

Sono queste, di fatto, le principali scadenze legate al modello 730 che devi ricordare ed a cui devi prestare molta attenzione, in quanto i termini previsti sono perentori. Tuttavia, tieni presente che è sempre possibile presentare il modello Redditi PF, al posto del modello 730, se sei andato oltre le scadenze previste. Questo, in quanto la scadenza ordinaria di presentazione del modello Redditi PF è il 31 ottobre.


Esonero dal modello 730 per imposta zero

La prima casistica è connessa alla condizione generale di esonero. Mi riferisco alla situazione in cui la presentazione del modello dichiarativo non comporterebbe il pagamento di imposte. Questa fattispecie di esonero può verificarsi, in due fattispecie principali:

  • Quando le imposte (IRPEF, addizionali) sono già state trattenute totalmente dal sostituto di imposta (caso del lavoratore dipendente o del pensionato senza altri redditi);
  • Nel caso in cui le imposte non sono dovute in origine. Mi riferisco al percepimento di redditi esenti come, ad esempio le pensioni di invalidità, alcune tipologie di borse di studio, etc.

Al di fuori di questa prima regola generale le possibilità di rientrare in una fattispecie di esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, riguarda la presenza o meno di alcune variabili, che sono:

  • La tipologia di reddito percepita nell’anno;
  • Limiti economici di reddito percepito nell’anno.

Sono queste le variabili che devono essere investigate per verificare la possibilità di essere esonerati dalla dichiarazione dei redditi. Di seguito, nella guida, andrò ad analizzare in dettagli i 7 casi di esonero dal modello 730. Si tratta di fattispecie che consentono al contribuente che vi rientra di essere in regola con l’Amministrazione finanziaria, senza presentare la propria dichiarazione dei redditi.

Come sapere se devo presentare la dichiarazione dei redditi?

Ogni anno i contribuenti possono accedere con i propri dati personali dal sito dell’Agenzia delle Entrate, per visionare i dati della propria dichiarazione dei redditi. Mi riferisco, in particolare, all’accesso telematico al modello 730 precompilato. Come saprai il modello 730 è la tipologia di dichiarazione che deve essere presentata da lavoratori dipendenti e pensionati, ovvero da coloro che non percepiscono redditi di capitale, impresa o lavoro autonomo.

L’Amministrazione finanziaria, permette al contribuente di visionare i dati a disposizione, per la presentazione del modello “730 precompilato“, integrando o modificando le informazioni presenti. Si tratta di info su redditi, oneri deducibili o detraibili, che l’Agenzia delle Entrate ha avuto a disposizione dai sostituti d’imposta e dai soggetti tenuti a trasmettere i dati rilevanti per il 730 (medici, assicurazioni, banche, etc).

Quello che il contribuente è chiamato a fare, e verificare se è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi (in questo caso il modello 730). Una volta che hai avuto accesso alla tua posizione personale sul sito dell’Agenzia delle Entrate (accesso dichiarazione precompilata), ti consiglio di verificare subito se sei obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi.

Che succede se non presento il modello 730?

Questa valutazione è molto importante e ti consiglio di effettuarla con il tuo dottore Commercialista di fiducia. Non presentare il Modello 730, quando se ne è obbligati può avere conseguenze importanti. Come l’applicazione di un accertamento induttivo da parte dell’Agenzia delle Entrate. Al contrario, invece, in alcuni casi, anche se si è esonerati dalla presentazione del modello può essere conveniente per il contribuente presentare comunque il modello 730. Questo al fine di beneficiare di crediti di imposta che altrimenti non potrebbero essere recuperati. Ad esempio, la presentazione della dichiarazione consente di chiedere i crediti emersi a rimborso, oppure può consentire di dichiarare eventuali spese sostenute o fruire di detrazioni fiscali.

Se, invece, ritieni di essere in grado di effettuare questa scelta in modo autonomo devi tenere presente che la dichiarazione, ove risultino imposte da versare, deve obbligatoriamente essere presentata. La presentazione è obbligatoria anche nel caso in cui le addizionali IRPEF non siano state trattenute dal sostituto di imposta (datore di lavoro o ente pensionistico), o trattenute in maniera inferiore al dovuto. Inoltre, la dichiarazione deve essere presentata anche se sono stati percepiti esclusivamente redditi che derivano dalla locazione di fabbricati (anche se si è optato per la cedolare secca).

I 7 casi di esonero dal modello 730

È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati al verificarsi delle condizioni sotto esposte.

È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella seconda colonna. L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire, in tutto o in parte, il trattamento integrativo.

Tabella

Condizioni di esonero per limiti di reddito

Come abbiamo visto, in alternativa alle condizioni sopra indicate, sono altresì esonerati dalla presentazione della dichiarazione del modello i contribuenti che possiedono esclusivamente i redditi sotto indicati, rispettando i limiti di reddito previsti.

È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, nei limiti di reddito previsti nella seconda colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella terza colonna. Non trova applicazione se il contribuente deve restituire, in tutto o in parte, il trattamento integrativo.

Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tenere conto del reddito derivante dall’abitazione principale e sue pertinenze

(*) Abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu.
(**) Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.

La condizione generale di esonero dal modello 730

Oltre ai casi di esonero dalla presentazione del modello 730 sopra esaminati, vi è anche una condizione generale da rispettare. Infatti, deve essere ricordato che sono altresì esonerati dalla presentazione anche i contribuenti, non obbligati alla tenuta delle scritture contabili.

Si tratta di privati, che nell’anno di imposta hanno percepito redditi per i quali è dovuta un’imposta (IRPEF) non superiore alla soglia minima di 10,33 euro. In questo caso non vi sono imposte da versare è si è esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi senza incorrere in sanzioni o penalità. Contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili che si trovano nella seguente condizione:

(*) L’imposta lorda è calcolata sul reddito complessivo al netto della deduzione per l’abitazione principale e relative pertinenze.

Consigli

La presentazione della dichiarazione dei redditi è l’adempimenti fiscale più importante per milioni di contribuenti. Per questo motivo deve essere effettuata con cura una valutazione della propria posizione fiscale personale, o del proprio nucleo familiare.

L’obiettivo deve essere quello di verificare se ed in quale caso si è tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi, e nel caso quale sia il migliore modello da utilizzare tra il modello 730 o il modello “Redditi” P.F. Il tutto, senza dimenticare la possibilità di presentare, in particolari casi, il 730 congiunto.

Questa analisi deve essere effettuata per tempo e con l’ausilio di un professionista esperto. Incorrere in sanzioni in caso di mancata presentazione della dichiarazione dei redditi è quasi automatico, considerata la mole di informazioni che l’Agenzia delle Entrate ha disponibili. In caso contrario presentare la dichiarazione, quando se ne potrebbe essere esonerati può essere utile per beneficiare di:

  • Rimborsi, o
  • Crediti di imposta.

Infine, se sei indeciso se presentare o meno la dichiarazione dei redditi, presentarla è sempre la soluzione migliore. Questo anche nel caso tu ne sia esonerato. Ricorda, infatti, che presentare la dichiarazione riduce di una annualità il periodo a disposizione del Fisco per effettuare il controllo della posizione del contribuente. Sempre con riferimento a quella stessa annualità.

E tu, hai dubbi sulla presentazione del modello 730? Se lo desideri contattami per ricevere una consulenza personalizzata.

Di seguito trovi i miei consigli di lettura se vuoi compilare autonomamente la tua dichiarazione dei redditi.

L'articolo 7 casi di esonero dal modello 730/2025 anno 2024 proviene da Fiscomania.