Toscana: tre laghi balneabili per la prossima estate

Destinazioni dal nord al sud della regione per esplorare specchi d'acqua cristallini dove dedicarsi al relax, alle attività acquatiche e all'aria aperta

Mag 15, 2025 - 01:34
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Toscana: tre laghi balneabili per la prossima estate

I laghi sono una destinazione turistica sottovalutata. Il mare è la località balneare per eccellenza e la preferita di tutti, chi invece predilige l’acqua dolce preferisce le piscine naturali dei fiumi e dei torrenti dove la corrente contribuisce a mantenere più puliti i flutti.

Ci sono però alcuni laghi che abbinano una qualità dell’acqua molto alta a un impatto paesaggistico notevole e a una serie di attività correlate, acquatiche e non. Attorno a un lago, ad esempio, si può godere di un ampio giro in bicicletta o si possono praticare attività come la canoa o il kayak, o utilizzare SUP o altri mezzi di trasporto acquatici per sfruttarne tutta la superficie.

In Toscana esiste un numero esiguo di laghi che offrono anche la possibilità di fare il bagno, ma quei pochi si difendono alla grande e sono tra le destinazioni che tutti gli amanti dell’acqua dolce, del wild swimming e delle attività all’aperto dovrebbero segnare sui loro taccuini come mete per la prossima estate.

Lago di Gramolazzo

Veduta del Lago di Gramolazzo e del Monte Pisanino, Garfagnana, Toscana
Fonte: Getty Images
Il Lago di Gramolazzo e le Apuane

Una corona di montagne circonda il Lago di Gramolazzo, uno specchio d’acqua cristallino racchiuso tra le cime delle Alpi Apuane.

È un lago artificiale che copre un chilometro quadrato di area, incastonato in un angolo della Garfagnana, quello spicchio di territorio toscano a nord di Lucca, chiuso tra le Apuane e le più alte cime dell’Appennino toscoemiliano. Il bacino è stato realizzato ai fini di produzione di energia idroelettrica negli Anni Cinquanta, sbarrando il Serchio di Gramolazzo, uno dei due rami che poi vanno a formare il fiume che scorre verso Lucca.

Le sue acque sono molto pulite, oltre la media di qualsiasi lago, anche se mantengono un colore intenso a causa della grande profondità. Qualche spiaggetta sabbiosa e qualche verde prato decorano le dolci sponde, ampie aree di relax per grandi e piccini. Seppur con un po’ di prudenza, il lago è balneabile durante la stagione estiva, diventando una vera e propria oasi.

Attorno al lago si possono trovare una serie di servizi turistici come un campeggio, che offre anche la possibilità di noleggiare delle barche e delle canoe per esplorare ogni angolo dello specchio d’acqua, ma anche alcuni alberghi, ristoranti e bar nell’omonimo paese di Gramolazzo, sulla sponda occidentale. Inoltre si possono noleggiare biciclette e bici elettriche per fare il giro del lago, o esplorare le sponde a piedi utilizzando la strada pedonale recentemente messa a punto e attraverso la quale si raggiungo alcune aree giochi per bambini e aree attrezzate per i picnic-

Sul Lago di Gramolazzo veglia la sagoma del Monte Pisanino, la cima più alta della catena apuana a 1946 metri. Alle pendici del monte si trova la piccola frazione di Gorfigliano, un paesino storicamente abitato principalmente da contadini e cavatori, ovvero gli operai impiegati nelle cave di marmo sulle cime apuane soprastanti. La Chiesa vecchia di Gorfigliano, restaurata dopo un forte terremoto, offre la possibilità di ammirare da un belvedere estremamente scenografico il Lago di Gramolazzo e la sua conca e offre uno spaccato storico dell’area, grazie all’associazione di volontariato che la mantiene aperta e accoglie i turisti e al Museo dell’identità dell’Alta Garfagnana che vi ha sede.

Lago di Bilancino

Lago di Bilancino, Barberino di Mugello, Toscana
Fonte: iStock
La campagna mugellana attorno al Lago di Bilancino

Al centro del Mugello, a pochissima distanza dall’uscita autostradale della A1 di Barberino e non lontano dal valico appenninico del Passo della Futa, si trova il Lago di Bilancino, grande invaso artificiale realizzato alla fine degli Anni Novanta per regolare l’afflusso delle acque del fiume Sieve nell’Arno sia in periodi di secca che per evitare alluvioni.

Nonostante lo scopo per cui è sorto questo grande specchio d’acqua ha un potenziale turistico che rimane in larga parte inesplorato. Essendo uno dei luoghi balneabili più vicini a Firenze nel periodo estivo le sue sponde si popolano di tanta umanità che si tuffa volentieri nelle sue tiepide acque sia nelle zone libere con ampie spiagge di ghiaia che si trovano sulle sponde settentrionale e meridionale, sia nell’unico stabilimento balneare presente.

Il Lago di Bilancino è casa di tanti sport acquatici, consentendo di esplorarne ogni meandro attraverso canoe, kayaka e SUP a noleggio. Vi ha sede un club nautico e non è raro intravedere qualche vela campeggiare all’orizzonte.

Il punto di forza del Lago di Bilancino è senz’altro il contesto paesaggistico nel quale si trova, specie per quanto riguarda la sponda meridionale. Quando ci si trova in riva il lago si possono infatti osservare le morbide colline, i pascoli e i boschi, le case coloniche del Mugello. Alle spalle del lato sud del lago, inoltre, si possono trovare spettacolari luoghi panoramici, come la vecchia chiesa di San Giovanni in Petroio, oggi abbandonata.

Nelle vicinanze del lago si trovano due delle quattordici ville medicee incluse nel sito diffuso UNESCO Ville e giardini medicei in Toscana. Si tratta della Villa di Cafaggiolo e della Villa del Trebbio, le prime per data di costruzione, entrambi risalenti alla metà del Quattrocento. Oggi entrambe sono di proprietà privata e vengono aperte solo in caso di particolari eventi, ma una passeggiata nella zona tra il Trebbio e il Lago di Bilancino (circa 4 chilometri e mezzo) regala splendidi panorami bucolici su una delle zone più sottovalutate della regione.

Lago dell’Accesa

Fonte: Lorenzo Calamai
Lago dell’Accesa, un’oasi dedicata al relax

Nell’entroterra della località balneare di Follonica, in provincia di Grosseto, si trova nel comune di Massa Marittima un piccolo specchio d’acqua, un lago naturale alimentato da sorgenti subacquee dalla superficie non molto estesa ma dalla straordinaria profondità: è il Lago dell’Accesa.

Visto dal satellite, il Lago dell’Accesa sembra un occhio azzurro aperto in mezzo alla campagna: le sue acque sono incredibilmente trasparenti e cristalline, tanto da far pensare ad atmosfere caraibiche malgrado un contesto naturale ben differente.

Un sentiero compie metà del giro del lago e percorrendolo si possono raggiungere alcuni pontili in legno, alcuni dei quali corredati di grandi tavoli in legno da picnic. È un’ottima posizione sia per imbastire un pranzo in esterna di ricordare sia per stendere l’asciugamano, prendere il sole e perché no, tuffarsi nell’acqua straordinariamente trasparente del lago. Nella parte centrale il Lago dell’Accesa raggiunge grandi profondità, fino anche a quaranta metri.

Il lago sorge fra morbidi rilievi, qualche area di bosco, ampi appezzamenti coltivati e case sparse e solitarie, molte delle quali oggi trasformate in agriturismo. Da esplorare, sulla sponda occidentale, ci sono anche i resti di una città etrusca. L’antica popolazione dell’Italia centrale aveva infatti fondato qui qualcosa in più di un semplice villaggio, come testimoniato dagli scavi archeologici e dai ritrovamenti.