WTA Miami 2025: Cocciaretto subito eliminata, Cirstea avanti

Elisabetta Cocciaretto chiude al primo turno il proprio cammino a Miami. Nel quarto WTA 1000 dell’anno, la marchigiana cede per 6-3 7-6(5) di fronte alla rumena Sorana Cirstea, tra le veterane del circuito (ed emersa come firmataria nella nuova battaglia legale PTPA contro tutti). Per lei sarà sfida tra figure da tempo nel circuito con […]

Mar 18, 2025 - 23:09
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WTA Miami 2025: Cocciaretto subito eliminata, Cirstea avanti

Elisabetta Cocciaretto chiude al primo turno il proprio cammino a Miami. Nel quarto WTA 1000 dell’anno, la marchigiana cede per 6-3 7-6(5) di fronte alla rumena Sorana Cirstea, tra le veterane del circuito (ed emersa come firmataria nella nuova battaglia legale PTPA contro tutti). Per lei sarà sfida tra figure da tempo nel circuito con l’americana Danielle Collins, e dunque non sarà difficile vedere tale confronto su un campo importante, magari finanche l’Hard Rock Stadium.

I primi game si caratterizzano subito per la grande lotta, con Cocciaretto che tiene il suo turno di battuta ai vantaggi e Cirstea che fa lo stesso, anche se dovendo annullare tre palle break (di cui due per proprio merito). Un paio di errori dell’azzurra, però, sul 2-2 sono il preludio al 30-40 che si trasforma in 3-2 per la rumena, autrice di un decisivo dritto vincente. Per la marchigiana i problemi sono forti anche sul 4-2 in proprio sfavore, quando deve ricorrere a tutto il meglio del proprio tennis per salvare un turno di battuta complesso. Non riesce a farlo, però, sul 5-3: dritti sbagliati dall’italiana, dritto buono di Cirstea ed è 6-3.

Il secondo parziale, primo game a parte, parte in maniera meno ricca di game lottati. Questo, almeno, fino al 2-2, quando arriva finalmente il break da parte dell’italiana, che riesce a spingere sia in risposta che di dritto. Il tanto sforzo, però, viene vanificato poco dopo, sul 4-3, con un paio di rovesci che costano carissimi a Cocciaretto. Rinfrancata, Cirstea va anche molto vicina a chiudere subito, sul 5-4, senza però riuscirci. Esito non inevitabile, ma alla fine necessario, è il tie-break. Questo somiglia per certi versi a una lunga fiera degli errori, in cui prima Cocciaretto va sul 2-0, poi Cirstea sul 5-2 e poi 6-3. Qui l’azzurra gioca due ottimi punti, ma proprio quando è in procinto di realizzare il 6-6 fa decollare il rovescio in luogo misterioso. Certamente non in campo.

Nell’ora e 47 minuti di gioco, il numero che fa un po’ la differenza è uno: 70,2%-59,3% in fatto di punti vinti con la prima per Cirstea, ma è da rimarcare anche il 4/5 contro 1/4 nelle palle break. Continua per Cocciaretto il momento complicato, con tre sole vittorie nel 2025 e più in generale sette dal post-Wimbledon saltato per polmonite.