WEC, Toyota riflette dopo Imola: “Non eravamo al livello delle Ferrari”
La 6h di Imola ha visto non brillare neanche Toyota, che come Porsche non è mai stata in lizza per una posizione di peso. Le due GR010 Hybrid si sono attestate in quinta ed in settima posizione limitando i danni in ottica classifica generale nei confronti delle due Ferrari 499P ufficiali. La vettura numero 8, […]

La 6h di Imola ha visto non brillare neanche Toyota, che come Porsche non è mai stata in lizza per una posizione di peso. Le due GR010 Hybrid si sono attestate in quinta ed in settima posizione limitando i danni in ottica classifica generale nei confronti delle due Ferrari 499P ufficiali.
La vettura numero 8, in azione con una strategia alternativa e protagonista di una spettacolare lotta contro la Ferrari 50 di Antonio Fuoco, ha chiuso in quinta piazza con al volante Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley, mentre la gemella numero 7 ha chiuso al 7° posto con Kamui Kobayashi/Mike Conway/Nyck De Vries.
BMW ed Alpine hanno tolto un podio obiettivamente raggiungibile ai giapponesi, che come accaduto in Qatar hanno raccolto dei punti importanti per il campionato. Il successo resta in ogni caso lontano per il prototipo che vinse nel 2024 sulle rive del Santerno approfittando alla perfezione di un significativo errore da parte della Ferrari.
Kamui Kobayashi, team principal e contemporaneamente pilota, ha affermato in una nota: “Ovviamente è stata una gara difficile per noi. Alla fine ho avuto un forte degrado delle gomme e non sono riuscito ad attaccare negli ultimi due stint. Non me l’aspettavo, ma pensavo fosse dovuto al fatto di aver seguito la Porsche numero 6 nella prima parte del mio stint. Probabilmente questo ha danneggiato le gomme e causato il degrado. Nel complesso, non avevamo abbastanza ritmo per lottare con la Ferrari, quindi congratulazioni a loro per aver vinto la gara di casa. Per Spa lavoreremo sodo per trovare più prestazioni”.
Non poteva mancare anche il parere di Buemi, autore di un duello spettacolare contro Fuoco nella parte finale dell’evento. La Ferrari 499P numero 50 ha perso la battaglia contro la Toyota numero 8, le due auto si sono toccate alla frenata del “Tamburello” a meno di sessanta minuti dalla fine.
L’elvetico, ex pilota di F1, ha dichiarato: “È stata una gara movimentata, con qualche contatto e la penalità. Forse il podio sarebbe stato alla nostra portata, ma considerando tutto, abbiamo conquistato un bel po’ di punti. Credo che abbiamo fatto del nostro meglio perché non eravamo al livello delle Ferrari. Sono piuttosto soddisfatto della mia prestazione e mi congratulo con la squadra per aver ottenuto punti discreti con entrambe le vetture. Ora lavoreremo sodo, sperando di avere l’opportunità di lottare a Spa”.