Ucraina, Travaglio (Nove): “Sulle armi il Pd ha continuato a votare con Meloni. Schlein eletta per cambiare il partito, invece è cambiata lei”

Il direttore del Fatto Quotidiano parla della posizione di Giorgia Meloni su Ue e Donald Trump e della linea bellicista del Partito democratico [video] L'articolo Ucraina, Travaglio (Nove): “Sulle armi il Pd ha continuato a votare con Meloni. Schlein eletta per cambiare il partito, invece è cambiata lei” proviene da Il Fatto Quotidiano.

Feb 23, 2025 - 12:33
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Ucraina, Travaglio (Nove): “Sulle armi il Pd ha continuato a votare con Meloni. Schlein eletta per cambiare il partito, invece è cambiata lei”

“Sulle armi all’Ucraina il Pd ha continuato a votare con la Meloni. Schlein è stata eletta per cambiare il Pd, invece il Pd ha cambiato lei”. Così Marco Travaglio ad Accordi&Disaccordi Sul Nove: “La Meloni ha deciso di non fare la fine di Conte, di durare a lungo e serenamente e quindi prima faceva quello che diceva Biden, adesso fa quello che dice Trump”, ha detto il direttore del Fatto Quotidiano a proposito della difficile posizione di Giorgia Meloni divisa tra la leadership dell’Unione europea e l’amicizia con Donald Trump. “Dopodiché, non ho capito per quale motivo le parole di Conte scandalizzano tanto, visto che dice ciò che diciamo da sempre. – ha proseguito il giornalista – Trump con ruvidezza e brutalità ha messo in mutande tutta la propaganda sulla vittoria, ecc. Non c’è nessuna vittoria, non è mai stata possibile”. Travaglio ha poi spiegato di aver molto criticato i Cinque stelle quando votarono la prima volta a fine febbraio 2022, subito dopo l’invasione, per il primo invio di armi: “Vorrei ricordare però che all’epoca, nella risoluzione del 2022 dicemmo che facevamo quella forzatura, rispetto alla nostra Costituzione, perché noi gli mandavano le armi per dare forza all’Ucraina nel negoziato, che si stava svolgendo a Minsk e poi a Istanbul”.

Tuttavia, “fallito quel negoziato su ordine di Johnson, quando gli uomini di Zelensky se sono andati, noi avremmo dovuto interrompere per sempre l’invio delle armi perché noi stavamo mandando armi per risolvere con la guerra una controversia internazionale. Cosa che l’articolo 11 della Costituzione vieta. Da allora, Conte e Avs a sinistra si sono creati una credibilità, che il Pd non ha mai avuto, tant’è che ha votato fino all’ultimo, esattamente come la Meloni. – ha detto ancora il giornalista – Persino la Lega ogni tanto si è dissociata, ma il Pd mai, tranne qualcuna delle sue foglie di fico, mandate a fare il contrario di quello che dice la segreteria, ha sempre votato quelle risoluzioni per mandare più armi in nome di una vittoria finale, una vittoria militare completa. Poi è vero che siamo un popolo di smemorati, quindi la gente se lo dimenticherà, ma io credo che una delle ragioni per cui Elly Schlein fu eletta segretaria dagli elettori, non dagli iscritti che invece avevano scelto Bonaccini, era quella di fare un bel ribaltone di quella linea bellicista scelta dai Letta e dai Guerini. Invece, purtroppo, non è stata lei a cambiare il Pd, è stato il Pd a cambiare lei“, ha concluso Travaglio.

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