Tutto sul rientro dei due astronauti Starliner bloccati sulla Iss con la Dragon di Spacex
La navetta Crew Dragon di SpaceX si è agganciata alla Iss: previsto già domani sera (se le condizioni meteo resteranno favorevoli) il rientro a Terra dei due astronauti della Starliner di Boeing bloccati da giugno sulla Stazione spaziale internazionale

La navetta Crew Dragon di SpaceX si è agganciata alla Iss: previsto già domani sera (se le condizioni meteo resteranno favorevoli) il rientro a Terra dei due astronauti della Starliner di Boeing bloccati da giugno sulla Stazione spaziale internazionale
Gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams potrebbero tornare sulla Terra mercoledì, dopo nove mesi di permanenza forzata sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss).
Venerdì scorso la Nasa e SpaceX hanno lanciato la missione Crew-10 Dragon con un equipaggio di quattro persone verso la Iss, primo passo per il ritorno a casa dei due astronauti statunitensi, rimasti bloccati sull’avamposto orbitale dallo scorso giugno.
Ieri la capsula Dragon è attraccata con successo sulla Iss alle 6.06 ora italiana. La missione Crew-10 è formata dagli astronauti statunitensi Anne McClain e Nichole Ayers, dal giapponese Takuya Onishi e dal cosmonauta russo Kirill Peskov. L’equipaggio rimarrà alla stazione per circa sei mesi.
L’arrivo della capsula era particolarmente atteso dal momento che permetterà soprattutto il rientro dell’equipaggio della missione Crew-9, l’astronauta Nick Hague e il cosmonauta Aleksandr Gorbunov, a cui si aggiungeranno i due astronauti Butch Wilmore e Sunita Williams, bloccati sulla Iss da oltre 9 mesi per un’avaria alla capsula Starliner di Boeing.
Negli ultimi tempi il piano già programmato dalla Nasa l’anno scorso è stato sollecitato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump che aveva definito i due astronauti “abbandonati nello spazio dall’amministrazione Biden” e si era appellato al fidato Elon Musk, patron di SpaceX, per riportarli sulla Terra.
Tutti i dettagli.
8 GIORNI SONO DIVENTATI 9 MESI
Otto giorni sono diventati nove mesi per gli astronauti Barry “Butch” Wilmore e Sunita “Sunny” Williams, partiti per lo spazio lo scorso 5 giugno con la missione per il collaudo della nuova navicella Starliner di Boeing.
Tuttavia, la navicella sviluppata da Boeing ha riportato guasti ai propulsori e perdite di elio. Dopo una valutazione, la Nasa ha stabilito che non era sicuro per Starliner effettuare un ritorno con equipaggio. Invece, Williams e Wilmore torneranno a casa a bordo di una navicella spaziale Dragon di SpaceX, la società aerospaziale di Elon Musk, forse già domani.
Tutto programmato e coordinato dalla Nasa fin dal principio. Anche se a gennaio il neo eletto presidente Usa Donald Trump aveva affermato che l’amministrazione Biden ha ritardato il loro ritorno perché “non volevano una stampa positiva per qualcuno che sosteneva Trump”.
IL RITORNO DEI DUE ASTRONAUTI STARLINER BLOCCATI SULLA ISS CON DRAGON
Il 16 marzo la Nasa ha annunciato che i responsabili della missione stanno puntando a un’opportunità di ritorno anticipata della Crew-9 in base alle condizioni favorevoli previste per la sera di martedì 18 marzo. L’obiettivo di ritorno aggiornato continua a consentire ai membri dell’equipaggio della stazione spaziale di completare i compiti di consegna, offrendo al contempo flessibilità operativa in vista delle condizioni meteorologiche meno favorevoli previste per la fine della settimana, prosegue l’agenzia spaziale americana.
Dunque il distacco della capsula Dragon con i quattro astronauti (compresi Williams e Wilmore) è al momento previsto il 18 marzo alle 6:05 ora italiana, mentre l’ammaraggio al momento è fissato intorno alle 22:57 sempre ora italiana di domani.
LA POLEMICA AVANZATA DA MUSK
“Ci siamo preparati a rimanere a lungo, anche se avevamo programmato di rimanere poco”, aveva detto Wilmore ai giornalisti dallo spazio all’inizio di questo mese, aggiungendo che non credeva alla decisione della Nasa di tenerli sulla Iss fino all’arrivo di Crew-10 fosse stata influenzata dalla politica.
“Questo è tutto ciò che è tutto il programma di volo spaziale umano della tua nazione”, ha detto, “pianificando contingenze sconosciute e inaspettate. E l’abbiamo fatto.”
Come ricorda Reuters, Elon Musk ha affermato che SpaceX aveva offerto una missione Dragon dedicata per la coppia l’anno scorso, ma i funzionari della Nasa hanno affermato che i due astronauti sono dovuti rimanere sulla Iss per mantenere livelli di personale adeguati e che non aveva il budget o la necessità operativa di inviare un veicolo spaziale di salvataggio dedicato.