Al via il nuovo Ecobonus per biciclette e ciclomotori, come e chi può fare domanda?

La misura che incentiva all'acquisto di veicoli non inquinanti sarà attiva fino all'esaurimento delle risorse disponibili o, comunque, non oltre il 31 dicembre 2025

Mar 21, 2025 - 04:34
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Al via il nuovo Ecobonus per biciclette e ciclomotori, come e chi può fare domanda?

Sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è possibile richiedere anche per quest’anno l’incentivo destinato all’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici o ibridi nuovi di fabbrica, quello che viene chiamato “Ecobonus”. Per questa agevolazione il Governo ha stanziato 30 milioni di euro. Ecco come fare domanda e chi può riceverlo.

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A quanto ammonta l’incentivo?

L’incentivo era stato introdotto dalla legge di bilancio 2021 con uno stanziamento complessivo di 150 milioni di euro, pari a 20 milioni per ciascun anno dal 2021 al 2023, e a 30 milioni per ciascun anno dal 2024 al 2026. La misura promossa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per favorire l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni riguarda l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria:

  • M1 (autoveicoli)
  • L1e – L7e (motocicli e ciclomotori)
  • N1 e N2 (veicoli commerciali).

Chi può richiedere l’Ecobonus?

Il contributo è rivolto a coloro che acquistano un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e e verrà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto: 30% senza rottamazione e 40% con rottamazione. Il contributo viene riconosciuto come minor prezzo praticato dal concessionario in fattura al momento dell’acquisto.

Come ottenere l’Ecobonus su cicli e motocicli?

Per accedere agli incentivi, i concessionari si devono registrare sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it e prenotare i contributi secondo le procedure indicate. La misura resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse disponibili o comunque non oltre il 31 dicembre 2025. Per richiedere informazioni, gli acquirenti possono rivolgersi direttamente a un rivenditore, che si occuperà anche della gestione della pratica. Per i rivenditori invece sono disponibili canali dedicati.