Test F1 | Ferrari, 270 giri nei primi due giorni di test in Bahrain con la SF-25
Seconda giornata di test conclusa per la Ferrari. La Scuderia di Maranello, dopo il lavoro di continuo adattamento con Hamilton

Seconda giornata di test conclusa per la Ferrari. La Scuderia di Maranello, dopo il lavoro di continuo adattamento con Hamilton in mattinata, laddove il sette volte campione del mondo ha ottenuto anche il miglior tempo delle prime quattro ore di prove, ha adattato la SF-25 a Leclerc per il pomeriggio, sfruttando il calar del sole per la simulazione gara. Raffrontando i tempi con la McLaren di Norris, vero punto di riferimento a stando a quanto filtra nel paddock di Sakhir, ma anche vedendo i primi riscontri cronometrati, sembra che la vettura rossa sia ancora in ritardo rispetto al team campione del mondo in carica.
E’ nella natura delle cose, nulla che possa portare a strapparsi i capelli, anche perché il mondiale innanzitutto non è ancora iniziato, e poi abbiamo visto come col lavoro si possa ribaltare la situazione. C’è ancora una giornata intera di test per perfezionare il tutto, comprendere qualcosa in più e ottenere tempi migliori, ma i primi riscontri reali, inutile sottolinearlo ancora, li avremo soltanto a Melbourne tra due settimane.
Test F1 in Bahrain: Ferrari raccoglie dati importanti tra pioggia e temperature basse
La Formula 1 è in Bahrain, ma il clima sembra ricordare più quello dell’Europa che delle tradizionali condizioni calde del deserto. Nel secondo giorno della sessione di test, unica occasione di preparazione per la stagione 2025 sul circuito di Sakhir, la pioggia e le temperature fresche hanno condizionato il lavoro delle squadre, costringendo tutti a sospendere l’attività a metà mattina. Nonostante le difficoltà climatiche, i piloti sono riusciti a completare un programma di lavoro importante, con Hamilton e Leclerc impegnati in un’intensa giornata di prove.
Il primo a scendere in pista, come accaduto anche ieri, è stato Lewis. Il sette volte campione del mondo ha continuato il suo adattamento alla SF-25, raccogliendo dati cruciali per il team e iniziando a prendere sempre più confidenza con la nuova monoposto. Durante la mattinata, Hamilton ha alternato treni di gomme C3 nuove a set usati, cercando di migliorare il suo feeling con la vettura. A metà mattinata però, una fitta pioggia ha interrotto brevemente le attività, costringendo le squadre a sospendere il lavoro. Non appena il tempo è migliorato, Hamilton è tornato in pista, segnando un tempo di 1:29.379, risultando il più veloce della sessione mattutina.
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Nel pomeriggio, dopo una pausa pranzo durante la quale i meccanici della Ferrari hanno adattato la SF-25 alle preferenze di Leclerc, il monegasco è sceso in pista. Charles ha iniziato il lavoro con un treno di gomme C3 usate, per poi passare a set nuovi e aumentare progressivamente il ritmo. Nonostante un’altra leggera pioggia che ha influenzato le prestazioni, il pilota Ferrari ha completato il suo programma di test, che includeva una simulazione di qualifica e una di gara. Il suo miglior tempo è stato 1:29.431 con mescola C3, pur avendo anche utilizzato le gomme più morbide C4. Nella configurazione gara, Leclerc ha montato pneumatici C3, C2 e C1, cercando di capire il comportamento della monoposto su diverse mescole. Fino a questo momento, la Ferrari ha percorso un totale di 270 giri (pari a 1.460 chilometri), con Leclerc che ha completato 155 giri, equivalenti a 838 chilometri.
Domani si concluderà la sessione di test, con la Scuderia del Cavallino determinata a continuare il lavoro. Il programma prevede che Leclerc inizi la giornata al volante della SF-25, per poi cedere il volante a Hamilton durante la pausa pranzo, consentendo così all’inglese di testare la vettura sia in configurazione da qualifica che con un carico di carburante maggiore.