Terremoto Napoli, 40 famiglie sgomberate a Bagnoli. In Puglia altre scosse notturne
Il prefetto del capoluogo partenopeo ha convocato il Centro coordinamento soccorsi per una valutazione complessiva: evacuato un palazzo in piena zona Campi Flegrei. La terra trema ancora sulla costa garganica: l'ultima volta alle 6.03 di questa mattina, con magnitudo 2.3. La geologa Amedei: "I due eventi non sono collegati"
Dopo l'ultima scossa di magnitudo 3.5 registrata ai Campi Flegrei alle 19.44 di ieri, il prefetto di Napoli Michele di Bari ha convocato, d'intesa con il dipartimento della Protezione civile, il Centro coordinamento soccorsi per una valutazione complessiva. In corso verifiche e sopralluoghi da parte dei tecnici dei comuni interessati al fine di verificare eventuali danni strutturali: quaranta famiglie sono state sgomberate da un palazzo nel quartiere di Bagnoli, in piena zona Campi Flegrei. In Puglia, invece, sono 14 le scosse che hanno interessato la costa garganica, registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia: alle sette di ieri sera (la prima alle 20.37 di magnitudo 4.7), ne sono seguite altre nella notte, tutte comprese tra 2 e 2.4 di magnitudo. L'ultima è delle 6.03 di stamattina, con magnitudo 2.3.
