Giroconto bancario: cosa significa e qual è la differenza con un bonifico
Un giroconto è un trasferimento bancario con cui spostare i soldi da un conto a un altro intestato alla medesima persona. Scopri come funziona e quali sono le differenze con il bonifico bancario. L'articolo Giroconto bancario: cosa significa e qual è la differenza con un bonifico proviene da FinanzaDigitale.com.

Il giroconto è un’operazione bancaria con cui trasferire fondi da un conto corrente a un altro conto sempre intestato o cointestato allo stesso soggetto, persona fisica o giuridica. In pratica con un giroconto una persona o un’impresa invia dei soldi a sé stessa, spostandoli semplicemente.
Può avvenire tra due conti correnti dello stesso istituto di credito o di due banche diverse, comprese quelle estere. L’elemento che lo distingue da un ordinario bonifico è che entrambi i conti sono intestati al medesimo soggetto.
Ma vediamo come funziona, i tempi di attesa e le differenze con un bonifico o un postagiro.
Come fare un giroconto bancario
Chi ha un conto presso una banca online può effettuare il giroconto dall’app o da home banking. Chi ha un conto presso una banca multicanale con servizi online e allo sportello ha una doppia opzione: fare da casa oppure recarsi in filiale e compilare il modulo di richiesta con le informazioni necessarie.
In entrambi i casi, la procedura è simile a quella di un bonifico bancario. Occorre inserire:
- nome del beneficiario: deve essere lo stesso del conto da cui si effettua l’operazione;
- IBAN: italiano oppure estero;
- causale: si può indicare la voce “giroconto” o specificare il motivo per cui si è effettuato il trasferimento.
Giroconto su un conto cointestato
È possibile fare un giroconto verso un conto cointestato? Se uno dei due intestatari è il titolare del conto corrente da cui si effettua il trasferimento di fondi allora sì. L’operazione può avvenire anche nella situazione inversa, a patto che non serva la controfirma del soggetto cointestatario.
Quali sono le tempistiche di un giroconto
La tempistica di un giroconto varia in base alle banche e alla destinazione del conto:
- da poche ore a 2 giorni: per i conti della stessa banca;
- 2-3 giorni: nel caso di giroconti tra due banche diverse, ma appartenenti allo stesso gruppo bancario;
- 4-5 giorni: per giroconti tra conti in due istituti di credito diversi;
- 10-12 giorni: per un giroconto su un conto estero.
Per i giroconti tra conti correnti della stessa banca, l’operazione online può essere effettuata in qualunque momento, anche dopo le 18. Invece, per quelli tra conti di banche diverse, il trasferimento via web dopo le 18 sarà processato il giorno successivo.
Per le operazioni allo sportello devono essere rispettati ovviamente gli orari di apertura e di chiusura di ogni singola filiale. Se si ha necessità di trasferire denaro immediatamente potrebbe essere più indicato un bonifico istantaneo, sempre che la banca sia abilitata.
Importo di un giroconto
Con il giroconto non ci sono limiti di trasferimento, tranne che per il giroconto postale per cui si applica un tetto massimo in una giornata di 15.000€. È possibile quindi trasferire l’intera somma giacente su un conto, ad esempio se si è deciso di aprirne uno su una banca con condizioni economiche migliori o che offra un interesse sul denaro, come un conto remunerato.
Il giroconto non ha rilevanza fiscale né per l’antiriciclaggio, dato che il trasferimento di denaro riguarda lo stesso soggetto e non è effettuato verso un soggetto terzo. Quindi, non ci sarà alcun monitoraggio per importi superiori ai 5.000€, come invece avviene per i bonifici.
Quanto costa un giroconto
Se effettuato online, un giroconto quasi sempre non ha un costo. Invece, per le operazioni svolte allo sportello le banche possono applicare una commissione variabile che in media si aggira su:
- da 2€ ai 4€ per le operazioni tra due conti della stessa banca;
- da 5€ ai 6€ per operazioni tra banche differenti;
- intorno ai 10€-12€ per i giroconti su banche estere.
Giroconto vs bonifico bancario
Giroconto e bonifico bancario sono entrambi trasferimenti di denaro, ma con una serie di differenze. Un giroconto serve per spostare denaro da un conto a un altro intestato alla stessa persona, mentre un bonifico è utilizzato per pagamenti e trasferimenti di denaro verso terzi.
Il giroconto tra banche ha una tempistica di trasferimento simile a quella di un bonifico SEPA, ma è nettamente più lenta se lo si confronta con un bonifico istantaneo, ora disponibile nella maggior parte delle banche online.
In entrambi i casi non ci sono limiti di trasferimento. Infine il giroconto non ha rilevanza né dal punto di vista fiscale né per l’antiriciclaggio, a differenza dei bonifici, che devono comunque avere una causale precisa, oltre ad essere soggetti a monitoraggio.
Giroconto: domande frequenti
Il giroconto è un trasferimento di denaro tra due conti intestati a uno stesso soggetto, che può essere effettuato sia presso la stessa banca sia su banche diverse.
Il giroconto non ha rilevanza dal punto di vista fiscale o per i controlli sul riciclaggio di denaro, dato che è un trasferimento di soldi su conti appartenenti al medesimo soggetto. Per questo, si può anche scrivere sulla causale “giroconto”, senza specifiche motivazioni.
Il giroconto è un trasferimento di denaro tra due conti intestati allo stesso soggetto. Invece, il postagiro è un’operazione bancaria che può essere effettuata solo tra conti BancoPosta o tra carte PostePay con IBAN.
Un girofondo è un’operazione richiesta per trasferire i fondi da un libretto di risparmio a un conto corrente. Le tempistiche sono brevi e dipendono dalla tipologia dell’istituto di credito, se banca o Posta, e dalla tipologia di strumento di risparmio.
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