Terremoto a Pozzuoli: panico e evacuazioni dopo scossa di magnitudo 4.4

    Una violenta scossa di terremoto è stata avvertita oggi, Martedì 13 Maggio, intorno alle ore 12.07, con epicentro nel golfo di Pozzuoli, in mare, di fronte al porto. Il sisma, localizzato a una profondità di circa tre chilometri, ha raggiunto una magnitudo di 4.4, diventando così una delle più forti registrate nell’area flegrea […] Terremoto a Pozzuoli: panico e evacuazioni dopo scossa di magnitudo 4.4

Mag 13, 2025 - 13:42
 0
Terremoto a Pozzuoli: panico e evacuazioni dopo scossa di magnitudo 4.4
Una violenta scossa di terremoto è stata avvertita oggi, Martedì 13 Maggio, intorno alle ore 12.07, con epicentro nel golfo di Pozzuoli, in mare, di fronte al porto. Il sisma, localizzato a una profondità di circa tre chilometri, ha raggiunto una magnitudo di 4.4, diventando così una delle più forti registrate nell’area flegrea negli ultimi anni. Il terremoto è stato preceduto da due scosse minori, entrambe di magnitudo 2.1, e ha avuto una replica importante circa quindici minuti dopo, alle 12.22, con una seconda scossa di magnitudo 3.5. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha confermato che è in corso uno sciame sismico attivo, con continue micro-scosse nella zona. Evacuazioni immediate e interruzioni nei trasporti La scossa principale, verificatasi in pieno giorno e con scuole e uffici pieni, ha scatenato il panico in molte aree di Napoli e dei Campi Flegrei. In pochi istanti, genitori allarmati hanno raggiunto gli istituti scolastici per recuperare i figli, mentre numerosi studenti venivano evacuati in modo ordinato, in particolare a Monteruscello e a Marano. Evacuata anche la sede universitaria di Fuorigrotta, in Piazzale Tecchio, dell’Università Federico II, con gli studenti che si sono riversati all’esterno. Dipendenti di aziende private, specialmente nella zona dell’Eremo dei Camaldoli, sono usciti dagli edifici per precauzione. La Eav – Ente autonomo Volturno ha annunciato l’interruzione temporanea del servizio ferroviario sulle linee Cumana e Circumflegrea, per consentire i controlli sulle infrastrutture. La seconda scossa più forte della zona dopo il 13 marzo Secondo i primi rilievi, questo terremoto rappresenta il secondo evento sismico più intenso mai registrato nella zona flegrea, dopo quello del 13 marzo scorso, quando si toccò una magnitudo di 4.6. A rendere ancor più delicata la situazione è il fatto che si sia verificato durante l’orario scolastico e lavorativo, diversamente dalla maggior parte delle precedenti scosse, che si erano manifestate in orari serali o notturni.

Terremoto a Pozzuoli: panico e evacuazioni dopo scossa di magnitudo 4.4