Studente di 17 anni crea uno smartphone pieghevole con una stampante 3D e dei vecchi componenti

Mentre colossi come Apple e Samsung investono miliardi nello sviluppo di smartphone all’avanguardia, un diciassettenne della Cina centrale ha realizzato un’impresa straordinaria: costruire da solo un telefono pieghevole perfettamente funzionante. Lan Bowen, studente del primo anno alla Yiling High School di Yichang, nella provincia di Hubei, ha utilizzato una stampante 3D, pezzi di vecchi telefoni...

Mar 6, 2025 - 00:29

Studente di 17 anni crea uno smartphone pieghevole con una stampante 3D e dei vecchi componenti

Mentre colossi come Apple e Samsung investono miliardi nello sviluppo di smartphone all’avanguardia, un diciassettenne della Cina centrale ha realizzato un’impresa straordinaria: costruire da solo un telefono pieghevole perfettamente funzionante. Lan Bowen, studente del primo anno alla Yiling High School di Yichang, nella provincia di Hubei, ha utilizzato una stampante 3D, pezzi di vecchi telefoni di famiglia e tanta ingegnosità per dare vita al suo dispositivo. Il progetto ha rapidamente conquistato il web, accumulando circa 5 milioni di visualizzazioni e ottenendo persino il plauso di un’importante azienda produttrice di smartphone.

In un video di sei minuti pubblicato sui social cinesi il 16 febbraio 2025, Lan mostra l’intero processo di assemblaggio del suo dispositivo, affrontando problemi tecnici e testando il design innovativo. A differenza dei modelli pieghevoli esistenti, il suo smartphone ha lo schermo all’esterno anziché all’interno, come spiega Lan:

Lo chiamo meal card machine perché, da chiuso, ha dimensioni simili a quelle di una tessera della mensa, anche se è molto più spesso.

Un telefono pieghevole unico con uno schermo esterno mai visto prima

telefono pieghevole inventato da studente

©Baidu

Mentre esplorava il mercato degli smartphone pieghevoli, Lan si è accorto che la maggior parte dei modelli si piega orizzontalmente o verticalmente con lo schermo rivolto all’interno. Questa soluzione protegge il display ma limita il design. Così si è chiesto: perché non creare un modello verticale con lo schermo esposto all’esterno?

Esistono diverse versioni di telefoni pieghevoli orizzontali e alcuni modelli verticali che si chiudono verso l’interno, ma non ho trovato nessuno che si pieghi verticalmente lasciando lo schermo all’esterno.

Per costruire il suo smartphone, Lan ha sfruttato una stampante 3D acquistata l’anno scorso per 2.000 yuan (circa 275 dollari), con la quale ha realizzato il telaio personalizzato. I componenti interni provengono invece da vecchi telefoni di famiglia e da parti acquistate online. Il risultato è un dispositivo dallo spessore di 16 mm, più ingombrante rispetto agli standard attuali, ma comunque sorprendente per essere un progetto fai-da-te.

Tuttavia, il percorso non è stato privo di difficoltà. Uno dei problemi principali è stato far funzionare il touchscreen quando il telefono era aperto.

Ho scoperto che il problema era dovuto allo schermo che si spostava quando veniva dispiegato. Dopo numerosi tentativi e diversi schermi danneggiati, sono riuscito a risolvere il difetto.

Nonostante il successo ottenuto, Lan è consapevole che il suo progetto è ancora lontano dalla perfezione.

Il mio smartphone è a uno stadio molto primitivo e presenta diversi difetti. Ma la cosa positiva è che riesce comunque a svolgere tutte le funzioni di un telefono normale.

Tra coloro che hanno notato il talento di Lan c’è anche Vivo, uno dei principali produttori di smartphone in Cina. Secondo il South China Morning Post, l’azienda ha commentato il video del ragazzo scrivendo:

È fantastico! Vivo si aspetta altre meravigliose creazioni da te.

Nonostante la fama improvvisa, Lan resta con i piedi per terra. Confessa di avere difficoltà in molte materie scolastiche, ad eccezione di inglese e geografia, ma la sua passione per i progetti pratici lo accompagna fin dall’infanzia. Da bambino, costruiva modelli militari, un hobby incoraggiato dai suoi genitori: suo padre è un tassista, mentre sua madre lavora nelle assicurazioni.

L’accessibilità di strumenti come la stampa 3D sta rendendo sempre più comuni progetti straordinari come quello di Lan. Chissà quale sarà la prossima grande innovazione a emergere da un luogo inaspettato.

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