Sophie Codegoni e lo stalking di Alessandro Basciano: “Mi mandava le foto di dove ero, scriveva ‘pu**ana ti tolgo la bambina’”

Dopo la denuncia di Sophie Codegoni nei confronti di Alessandro Basciano, che era stato arrestato e poi rilasciato nel giro di 48 ore con l’accusa di stalking, la Corte di Cassazione ha confermato per il dj il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri e quello di comunicazione con l’influencer e la figlia e […]

Mag 6, 2025 - 12:25
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Sophie Codegoni e lo stalking di Alessandro Basciano: “Mi mandava le foto di dove ero, scriveva ‘pu**ana ti tolgo la bambina’”

Dopo la denuncia di Sophie Codegoni nei confronti di Alessandro Basciano, che era stato arrestato e poi rilasciato nel giro di 48 ore con l’accusa di stalking, la Corte di Cassazione ha confermato per il dj il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri e quello di comunicazione con l’influencer e la figlia e l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico. Intervistata dal Corriere della Sera, Sophie Codegoni commenta: “So di aver fatto la cosa giusta, ma sto vivendo un inferno”. L’influencer racconta di indossare un orologio che le è stato dato dai “carabinieri, lo scorso dicembre, in virtù della mia situazione di vittima di stalking. Grazie a questo, le forze dell’ordine sanno dove sono e se clicco un tasto arrivano le pattuglie. Mi sento più tutelata e protetta con questo. Prima che arrivasse, avevo preso un bodyguard, ma non ce la facevo più economicamente a sostenere i costi. Sono stati mesi durissimi, avevo tanta paura”.

I due si sono conosciuti e innamorati durante il Grande Fratello Vip al termine del quale sono andati a convivere: “Finché sono stata lì è andato tutto bene, lui aveva il controllo totale su di me”. Poi la nascita della loro figlia, Celine Blue: “Lui era sempre via per lavoro e io ero sola con la bambina. Poi ho scoperto i tradimenti e sono tornata dalla mia famiglia a Milano. A settembre ci siamo separati. Ed è cominciato l’inferno”. L’influencer, infatti, rivela: “Ovunque io andassi, lui lo sapeva e mi mandava la foto di dove ero. Mi scriveva: “put.. ti tolgo la bambina”. C’era gente che mi controllava fuori dalla mia porta di casa. Così a dicembre 2023 denuncio”.

Sophie Codegoni e Alessandro Basciano, poi, tornano insieme: “Ma presto ho capito che sarebbe stato un altro fallimento. Io avevo il mio lavoro, i miei amici, tutte cose per lui insopportabili. Mi diceva sempre: ‘Io devo essere la tua priorità, qualunque cosa tu stia facendo, se io ti chiamo devi mollare tutto. E se non mi rispondi al primo squillo, faccio un casino'”. E ancora: “Se gli dicevo addio mi mandava messaggi dicendomi che si sarebbe impiccato, con tanto di foto”. Lo scorso novembre Basciano “ha aggredito e spaccato la macchina ai miei amici. Mi chiama e mi dice: ‘Ho appena ammazzato di botte il frocio tuo amico, ora arrivo e ammazzo anche te’. Sono tornata a denunciare”.

Il 21 novembre il dj viene arrestato e rilasciato dopo 48 ore: “Credo sia riuscito a far credere che io esageravo: ha presentato screenshot di alcune mie frasi positive, omettendo il resto. Ho sentito su di me gli sguardi dubbiosi della gente. È stata durissima. Però dopo la scarcerazione, in Procura mi hanno ascoltato per 5 ore. Ho consegnato il mio telefono e l’hanno tenuto 48 ore, così hanno visto e letto le chat di 3 anni di rapporto tra me e lui. Quando mi hanno ridato il cellulare ho saputo dai miei avvocati che hanno detto: “Abbiamo capito cos’ha vissuto, è tutto più infernale di quanto sembrava”. Ora Sophie Codegoni si sente svuotata: “Piango sempre. Non ho mai dato peso agli haters, ma oggi ogni parola è una ferita. Ma per mia figlia e per il mio lavoro devo sorridere e far vedere che sono felice”.

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