“Siamo stati rapiti dagli alieni, inquietanti come chele di granchio. Ci hanno esaminati con un occhio fluttuante”: lo rivelano tre “vittime” del Mississippi
Dai racconti racconti nel volume "The Pascagoula – The Closest Encounter" tutti i dettagli del rapimento gli extraterrestri, che sarebbe avvenuto a riva di un fiume L'articolo “Siamo stati rapiti dagli alieni, inquietanti come chele di granchio. Ci hanno esaminati con un occhio fluttuante”: lo rivelano tre “vittime” del Mississippi proviene da Il Fatto Quotidiano.

La vita di tre persone è cambiata letteralmente l’11 ottobre 1973 a Pascagoula, Mississippi. Di notte sulla riva di un fiume, gli alieni avrebbero rapito le tre “vittime”, come riporta il Daily Star. Quello che ha catturato l’attenzione dei tre sono state due luci blu lampeggianti e due misteriosi oggetti ovali che all’improvviso si sono avvicinati, per poi rapirli a bordo degli oggetti volanti e di essere stati esaminati.
Dai racconti registrati gli alieni avevano la pelle grigia coriacea e chele simili a quelle dei granchi. “Si pensava all’inizio che fossero robot, – hanno raccontato – perché ci hanno preso per gli avambracci e ci hanno fatto levitare a bordo del velivolo. Quando siamo saliti un qualcosa che sembrava un grande occhio fluttuante ha iniziato a esaminarci”.
“Mi hanno fatto un esame approfondito, intendo un esame approfondito, proprio come farebbe qualsiasi medico – ha affermato uno dei tre, Calvin Parker, che all’epoca aveva solo 19 anni -. Una esperienza che mi ha cambiato completamente la vita. A un certo punto, non ero nemmeno sicuro che le creature fossero alieni. Potrebbero essere stati demoni. Credo fermamente in Dio e dove c’è il bene, c’è il male”.
Questo avvenimento è stato descritto nel libro “The Pascagoula – The Closest Encounter”, pubblicato nel 2018.
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