Scadenze fiscali: gli appuntamenti di maggio per cittadini e imprese
Le scadenze fiscali di maggio 2025 per cittadini, imprese e professionisti, tra dichiarazione dei redditi, fatture, versamenti e comunicazioni.

Le scadenze fiscali di maggio 2025 sono numerose e variano a seconda del tipo di contribuente, dalle famiglie ai professionisti, fino alle imprese. Che si tratti di adempimenti per il versamento dell’IVA o per il pagamento delle imposte sui redditi, rispettare obblighi e termini di legge evita sanzioni amministrative e in alcuni casi anche il configurarsi di debiti tributari con la conseguenze iscrizione a ruolo.
Vediamo quindi di seguito le scadenze più importanti del mese di maggio, suddivise per categoria di contribuenti e adempimenti.
Scadenze per famiglie e privati cittadini
A partire dal 30 aprile, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione la dichiarazione precompilata 2025, che riguarda l’anno d’imposta 2024. I contribuenti devono verificare i dati relativi a fabbricati, terreni e familiari a carico. Inoltre, è possibile opporsi alla condivisione di alcune spese, come quelle sanitarie, scolastiche e universitarie.
20 maggio 2025 – Invio dichiarazione precompilata
A partire dal 20 maggio è consentito: accettare, modificare e inviare la modello 730 precompilato (sia in modalità semplificata che ordinaria), nonché modificare e inviare il modello Redditi precompilato.
27 maggio 2025 – Annullamento del 730 già inviato
Dal 27 maggio sarà possibile annullare il modello 730 già inviato e inviarne uno nuovo. Se sono stati fatti errori nella dichiarazione, l’annullamento deve essere fatto entro il 22 giugno, ma è possibile farlo una sola volta.
31 maggio 2025 – Rottamazione quater: ottava rata
Il 31 maggio è il termine per il versamento dell’ottava rata della Rottamazione Quater, relativa alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali. In realtà, però, il 31 maggio 2025 è un sabato e questo fa slittare la scadenza al 3 giugno (primo giorno lavorativo successivo), con la possibilità di effettuare il pagamento entro l’8 giugno 2025 grazie ai giorni di tolleranza.
Scadenze per Partite IVA, Imprese e Professionisti
Per imprese, professionisti e partite IVA gli adempimenti spaziano dal versamento dell’IVA alle dichiarazioni specifiche per alcuni settori. Ecco le principali scadenze fiscali di maggio 2025 per i contribuenti business.
15 maggio 2025 – Fatture differite e adempimenti IVA
I soggetti IVA devono emettere e registrare fatture differite per beni e servizi forniti nel mese precedente, basandosi su documenti di trasporto o altra documentazione idonea. La fattura deve indicare la data e il numero dei documenti correlati. È possibile emettere una fattura riepilogativa per cessioni tra gli stessi soggetti nel mese precedente.
Le Associazioni sportive dilettantistiche e senza scopo di lucro che applicano il regime fiscale agevolato della L. n. 398/1991 devono annotare i corrispettivi e i proventi delle attività commerciali nel Prospetto D.M. 11/02/1997 (Registro IVA Minori), anche con unica registrazione, riferendosi al mese precedente.
16 maggio 2025 – Versamenti IVA, ritenute e altre imposte
- Il 16 maggio è il termine per il versamento dell’IVA relativa al primo trimestre 2025 da parte dei soggetti che hanno scelto la liquidazione trimestrale e altre categorie di contribuenti con regime ordinario.
- Le aziende e i professionisti che operano come sostituti d’imposta devono provvedere al versamento delle ritenute sui redditi da lavoro dipendente o altre forme di reddito erogato.
- Entro il 16 maggio, va effettuato il versamento delle ritenute sui bonifici bancari e postali derivanti da operazioni commerciali.
- Coloro che facilitano vendite a distanza, come le piattaforme online, devono versare l’IVA mensile relativa alle transazioni effettuate nel mese di aprile 2025.
- Il termine per il versamento delle ritenute sui redditi derivanti da locazioni brevi, un tema sempre più rilevante per i proprietari di immobili e le piattaforme online, è fissato per il 16 maggio.
- Versamento delle ritenute sui proventi derivanti da fondi comuni di investimento (OICR).
- Versamento dell’imposta sostitutiva sui premi di produttività erogati dalle aziende ai dipendenti.
- Versamento dell’IVA derivante dallo split payment per le operazioni effettuate nel mese di aprile 2025.
- Versamento mensile dell’imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin tax).
20 maggio 2025 – Versamento Enasarco e RAI
Il 20 maggio è atteso il versamento dei contributi dovuti dalle aziende preponenti all’Enasarco (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Agenti di Commercio).
Stessa scadenza per il versamento del canone annuale RAI da parte delle imprese elettriche e dei soggetti obbligati, in relazione al canone di abbonamento alla televisione per uso domestico. L’importo deve essere versato tramite il modello F24.
31 maggio 2025 – Contributi FASI, comunicazioni per società sportive e vendite a distanza
Le aziende che gestiscono fondi per i dirigenti devono versare i contributi FASI, il fondo sanitario per i dirigenti, entro il 31 maggio 2025.
Le società sportive di calcio professionistiche devono inviare la comunicazione annuale dei contratti stipulati, relativa ai compensi dei giocatori e dello staff.
I soggetti che facilitano vendite a distanza devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle fatture emesse nel primo trimestre del 2025.