realme 14X Recensione: uno smartphone da “battaglia”

La serie 14 di realme continua ad offrire nuovi dispositivi! Lo scorso mese di marzo eravamo qui a proporvi la nostra recensione del realme 14 Pro, con il produttore cinese con sede a Shenzhen che in contemporanea offriva anche una soluzione più economica, ma allo stesso tempo più resistente, ossia il realme 14X. Personalmente curioso […] L'articolo realme 14X Recensione: uno smartphone da “battaglia” proviene da Vgmag.it.

Apr 12, 2025 - 15:15
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realme 14X Recensione: uno smartphone da “battaglia”
realme 14X cover

La serie 14 di realme continua ad offrire nuovi dispositivi! Lo scorso mese di marzo eravamo qui a proporvi la nostra recensione del realme 14 Pro, con il produttore cinese con sede a Shenzhen che in contemporanea offriva anche una soluzione più economica, ma allo stesso tempo più resistente, ossia il realme 14X. Personalmente curioso di testare questa durezza dello smartphone che ho deciso di farmene inviare uno per passarci un po’ di tempo insieme. Dopo qualche settimana di test, ecco la recensione di questo particolare device.

realme 14X

Realme 14X: Specifiche Tecniche

Processore – Chipset Dimensity 6300 5G
CPU: processore da 6 nm, octa-core, fino a 2,4 GHz
GPU: ARM G57 MC2

Memoria e archiviazione – Fino a 256 GB
Fino a 8 GB + 10 GB di RAM dinamica

Display – Dimensioni schermo: 16,94 cm (6,67 pollici)
Risoluzione: 1604*720 HD+
Luminosità di picco: 625 nit
Frequenza di aggiornamento: fino a 120 Hz
Tasso di segnalazione tocchi: fino a 180 Hz

Batteria – Capacità tipica: 5000 mAh
Capacità nominale: 4880 mA

Fotocamera – Fotocamera con AF, OV50D da 50 MP OV
Risoluzione 4080 x 3072
Lunghezza focale equivalente: 27 mm

Dimensioni e peso
Lunghezza: 165,7 mm
Larghezza: 76,22 mm
Profondità: 7,94 mm
Peso: 190 g

Sistema – realme UI 6.0
Basato su Android 15

realme 14X 5G

Uno smartphone che fa più del compitino!

Il packaging del realme 14X è contraddistinto dalla scatola colore giallo: quando vedete una scatola gialla, sappiate che è un dispositivo di marca realme. All’interno ci ho trovato ovviamente un realme 14X carbon black, la custodia trasparente, un cavo USB di tipo C, una pellicola di protezione per lo schermo, la classica graffetta per l’estrazione SIM e tutte le guide e certificati di garanzia del caso. Come sempre, viene fornito tutto l’occorrente per iniziare l’esperienza di utilizzo dello smartphone.

Data la differenza sostanziale di prezzo con il 14 Pro, ossia 479.99 contro i 239.99 euro del 14X (ma con un prezzo di lancio di 199 euro), si intuisce immediatamente come i 2 smartphone si distinguono per fascia di competenza, con il 14X che sicuramente viaggia tra la fascia bassa e quella media. Nonostante ciò, il processore Dimensity 6300 da 6 nm e core da 2,4 GHz garantisce prestazioni abbastanza soddisfacenti nel quotidiano, rendendolo di fatto un smartphone che permette di essere un fido compagno soprattutto per coloro che non hanno possibilità o non vogliono spendere una cifra molto alta per un device. Ovviamente, c’è da segnalare che alcune applicazioni risultano un po’ più lente durante la fase di caricamento, fattore che può starci vista la fascia di prestazioni del nuovo realme. Nonostante ciò, è possibile utilizzare in contemporanea più applicazioni e in alcuni casi, ho notato che il device ha mostrato solo in minima parte qualche affanno.

Il display di cui è dotato il realme 14X è un LCD IPS da 6.67 pollici con risoluzione HD+ 1.604×720 pixel e una frequenza di aggiornamento pari a 120Hz. Certo, non potevamo aspettarci di più visto il prezzo, ma bisogna constatare che si tratta di un display molto scorrevole e con una luminosità discreta, non eccelsa, ma comunque appagante. Il display è dotato di 10 modalità di protezione visiva, lo schermo protegge la salute della vista per tutta la giornata, ma soprattutto permette di essere utilizzato anche da bagnato.

Per quanto riguarda il software, ci troviamo davanti ad un Realme UI 6.0 basata su Android 15, che garantisce un’interfaccia abbastanza scorrevole, ma che allo stesso tempo dona al device un menu fin troppo basic rispetto ad altre case. Da apprezzare il supporto al multitasking e la possibilità di personalizzare la home e il menu.

I contenuti più importanti nella confezione

realme 14X: il vero punto di forza è la resistenza

Come detto in precedenza, la caratteristica che più mi ha incuriosito del realme 14X è sicuramente la sua resistenza e durezza, descritta dal produttore come davvero avanzata. Può un dispositivo dal prezzo contenuto essere così resistente? Ovviamente, non essendo un device di fascia alta, processore, display, fotocamera, software e altre feature sono stati “limitati” per contenere i costi, ma bisogna ammettere che il produttore non ha lesinato per offrire uno smartphone “da battaglia”.

La mia recensione infatti è concentrata su questo aspetto, dato che si tratta del punto di forza del 14X che sicuramente emerge in maniera prepotente rispetto a tutte le altre feature. Il design del dispositivo è davvero interessante, con i suoi 7.94 mm di spessore e 197 grammi di peso, che lo rendono sottile e leggero. Eppure, sembra di avere tra le mani uno smartphone che urla “indistruttibilità”.

Parliamo di un device con resistenza agli urti di grado militare grazie alla sua protezione anticaduta e una struttura in alluminio rinforzato. I test a cui l’ho sottoposto, devo ammettere, sono stati davvero intensi. Ho provato ad urtare in maniera significativa energica gli angoli del realme 14X e la parte inferiore, con il risultato che è stato un danneggiamento pari a zero e nessun ammaccatura e graffio delle parti interessate. Ho lasciato cadere lo smartphone anche da un altezza minima, con il risultato finale che ovviamente è stata la presenza di nessun danno. Ovviamente, i test si sono limitati a questi energici urti e pressioni, ma devo ammettere che sono rimasto basito dalla durezza del dispositivo.

Come detto prima inoltre, dato che presenta un’impermeabilità e resistenza alla polvere IP64, il 14X oltre agli urti e alle cadute, è in grado di resistere all’acqua e alla polvere e dunque, è utilizzabile soprattutto sotto la pioggia.

La schermata di blocco presenta molti sfondi: qui abbiamo una giraffa!

Cosa c’è che non va?

Trattandosi di uno smartphone di fascia medio-bassa e dato che realme ha sicuramente investito parte del budget per rendere il 14X uno device più che resistente, ci sono 3 funzioni/caratteristiche del realme 14X che mi hanno lasciato un po’ con l’amaro in bocca.

La prima è sicuramente legata alla fotocamera: un unico sensore posteriore da 50 megapixel con apertura ƒ/1.8 e una fotocamera frontale da 8 megapixel. La fotocamera “da selfie” è davvero minimale e sicuramente non è destinata a coloro che intendono darsi ai social in maniera importante. Anche quella posteriore non offre performance di livello alto, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione dove la qualità generale cala in maniera importante. In condizioni ottimali però, bisogna ammettere che le foto offrono comunque dettagli e colori accettabili. Il grosso limie però è dato dalla realizzazione di video, che non superano i 30 frame al secondo. Infine, è possibile migliorare in maniera basilare i contenuti con l’utilizzo dell’IA, soprattutto per correggere le foto sfocate. Ma non vi aspettate chissà quali miracoli!

Inoltre, il produttore ha promesso che il processore Dimensity 6300 dovrebbe garantire prestazioni di gioco più veloci del 10% rispetto ai suoi predecessori, eppure, molti giochi mobile ovviamente non possono essere eseguiti sul 14X visti i limiti tecnici. Quei giochi che sono riuscito ad eseguire, vedi Teamfigh Tactics, hanno proposto delle prestazioni non proprio soddisfacenti, con un gameplay poco fluido e tempo di caricamento abbastanza lunghi. Ovviamente non mi soffermo a parlare della modalità gaming del dispositivo, dato che ovviamente il suo target non è sicuramente il gioco.

Infine, la capacità della batteria da 5000 mAh offre un paio di giorni di autonomia al dispositivo se utilizzato “il giusto”, ma se questo viene invece usato intensamente, la durata cala drasticamente a circa una giornata (non completa). Avendo attivati i dati o il wi-fi, la durata si abbassa in maniera esponenziale e durante le sessioni di gaming, in poco tempo vi ritroverete in condizioni di dover correre a ricaricare il vostro 14X. Per fortuna, la ricarica è discretamente veloce (non velocissima come altri device realme) e in poco tempo potrete nuovamente tornare ad utilizzarlo (anche se non al 100% di ricarica)!


Un fido compagno per il quotidiano, soprattutto se non gli viene chiesto di comportarsi da dispositivo di fascia medio-alta. Il realme 14X si distingue per essere uno smartphone incredibilmente robusto e resistente, capace di dire la sua sul mercato sotto questo aspetto. Per il resto, la fotocamera è sicuramente uno dei suoi punti deboli, con realme che offre altri dispositivi sicuramente più interessanti per coloro che intendono cimentarsi nella fotografica e nella creazione di contenuti. Parliamo comunque di un dispositivo molto economico che farà felici coloro che non possono investire molto per uno smartphone da utilizzare nel quotidiano, ma che comunque necessitano di un dispositivo capace di offrire prestazioni e feature bilanciate. Il 14X, a parte la robustezza, non eccelle in nulla, ma allo stesso tempo garantisce di avere tra le mani un device che non lesina e che non lascia insoddisfatti sotto nessun punto di vista. Se avete circa 200 e passa euro da spendere, il realme 14X è sicuramente una soluzione da non sottovalutare!


 

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